Dopo l'ondata di maltempo che ha colpito la parte meridionale della Sardegna il 23 ottobre 2008, la Coldiretti chiede di attivare senza indugi tutte le procedure necessarie per la dichiarazione dello stato di calamità naturale, per la verifica immediata dei danni, per la dichiarazione della crisi di mercato e per la sospensione delle incombenze di natura fiscale a carico delle imprese colpite. La Coldiretti sottolinea che è necessario dare risposte immediate alle imprese agricole danneggiate dall'eccezionale ondata di maltempo.

ll delegato confederale Aldo Mattia, il presidente e il direttore di Coldiretti Sardegna, Marco Scalas e Luca Saba, sono in costante contatto con i referenti territoriali per un aggiornamento continuo delle problematiche in atto nelle campagne colpite, con danni in pieno campo, nelle colture protette e nelle aziende zootecniche. La Coldiretti esprime infine cordoglio per le vittime dell'alluvione.