Nel 2007 il mercato italiano della protezione delle colture agricole è stato caratterizzato da chiari segnali positivi, determinati da fattori quali il buon andamento climatico, l'aumento delle superfici cerealicole coltivate e il generale incremento dei prezzi dei prodotti agricoli. 

Bayer CropScience srl ha saputo cogliere le opportunità offerte dal favorevole scenario di mercato, consolidando nel 2007 la propria posizione tra i leader del settore e accrescendo sia il volume d'affari, sia il risultato d'esercizio con un fatturato di 201 milioni di Euro.

Un successo al quale hanno contribuito soprattutto i segmenti degli erbicidi e delle colture dei cereali, con particolare evidenza per prodotti quali Atlantis, Hussar Maxx e Puma ® Gold.

Ottimo anche l'andamento della Divisione Environmental Science, attraverso la quale Bayer CropScience opera nei mercati non agricoli. Già leader in diversi segmenti di business, Environmental Science nel 2007 ha proseguito la sua crescita e acquisito ulteriori quote di mercato, grazie anche al lancio di nuovi prodotti e al consistente sviluppo del sistema distributivo. Apprezzati dal mercato i marchi più forti di entrambe le Business Unit di Environmental Science: per ES-Consumer, Bayer Garden e Baysol; per ES-Professional, K-othrine, K-obiol, e MaxForce. 

 

I nuovi prodotti lanciati nel 2007Ricerca Bayer CropScience

In linea con il consueto impegno nell'innovazione e nell'ampliamento dell'offerta, Bayer CropScience nel 2007 ha immesso sul mercato nuovi importanti prodotti quali Envidor, insetticida per frutticole e vite, e Merlin Expert per il mais. 

Nuovi prodotti sono arrivati sul mercato anche da parte delle Business Unit della Divisione Environmental Science. ES-Professional ha lanciato AquaK-Othrine e Quick Bayt Spray, formulati innovativi per il controllo delle zanzare e delle mosche in ambito civile e rurale.

L'offerta ES-Consumer si è arricchita con Confidor AL (pronto uso) e con nuove presentazioni di Provado facile (pins) con significativi potenziali di crescita nel segmento delle piante ornamentali.

 

Ricerca, sviluppo e divulgazione

L'attività di sperimentazione e registrazione è proseguita con il medesimo impegno, portando a numerose richieste di autorizzazione di nuovi prodotti inoltrate al Ministero, per l'area CropScience come per quella Environmental Science.

Complementari iniziative di formazione e comunicazione alla filiera sono state avviate in preparazione del lancio, nel 2009, delle novità di Bayer CropScience per la protezione di cereali, vite e ortaggi. 

 

Sfide e opportunità per il 2008

L'avvio del 2008 evidenzia un inizio positivo, caratterizzato dall'aumento delle superfici coltivate a cereali e dalle condizioni climatiche favorevoli. Anche per le attività di Environmental Science il mercato appare ricettivo.

'L'agricoltura italiana ha davanti a sé sfide importanti - ha dichiarato Frank Terhorst, amministratore delegato di Bayer CropScience in Italia - ma anche grandi opportunità, che potrà cogliere coniugando le sue tradizioni con un'innovazione che ne tuteli la qualità, la diversità e la competitività. Noi vogliamo continuare a contribuire a questa innovazione, attraverso la continua ricerca di nuove soluzioni per il mercato italiano e il dialogo con la filiera agroalimentare'.

 

Per leggere la notizie in merito alla conferenza stampa mondiale di Bayer CropScience, vedi AgricolturaOnWeb: Ricerca in agricoltura, per una 'seconda rivoluzione verde'

 

Foto laterale (Fonte: Bayer): Ricerca presso l'istituto di tecnica della formulazione di Bayer CropScience. Per ottenere l'efficacia migliore possibile, deve essere implementata la formulazione ottimale