Il vertice del G8 si svolge in un momento in cui le molteplici sfide globali richiedono più che mai l'impegno e la determinazione dei leader del pianeta. Il presidente Barroso ha dichiarato: 'Il vertice del G8 è un'occasione che non possiamo perdere, l'occasione per trovare una risposta a livello internazionale alle sfide sempre più pressanti che riguardano ormai tutti noi, ovunque nel mondo. Soprattutto ora, considerati gli effetti del cambiamento climatico, lo sviluppo, l'instabilità dell'economia mondiale e l'aumento dei prezzi dei generi alimentari e del petrolio, è importante che assumiamo impegni concreti. Dobbiamo indirizzare gli sforzi al raggiungimento di un accordo sul cambiamento climatico globale entro il 2009, realizzare gli obiettivi di sviluppo del millennio e reagire al rialzo dei prezzi dei generi alimentari e del petrolio. In un momento così difficile per l'economia globale e le popolazioni più povere, la nostra determinazione ad agire deve essere inequivocabile'.
Barroso chiederà di fissare obiettivi a lungo termine significativi e ambiziosi e traguardi a medio termine per combattere il cambiamento climatico, e intende coinvolgere le economie emergenti e i Paesi in via di sviluppo secondo il principio delle responsabilità comuni ma differenziate in base alle rispettive capacità. Insisterà sul fatto che il progresso economico è possibile e favorisce le opportunità economiche, avviando nel contempo un'ambiziosa azione per il clima. L'approccio europeo per l’intervento a favore del clima, che prevede una ripartizione degli sforzi equa ed equilibrata, si muove in questo senso. Per quanto riguarda lo sviluppo e l'Africa, il presidente Barroso inviterà i partner a confermare gli impegni in materia di aiuti allo sviluppo e a intensificare gli sforzi. Evidenzierà il ruolo guida e il fermo impegno dell'Ue nella realizzazione degli obiettivi di sviluppo del millennio, come dimostrato ad esempio dal fatto che nel 2007 il 60% dell'aiuto pubblico mondiale allo sviluppo proveniva dall'Europa e che dal 2002 l'aiuto europeo è aumentato del 30%. Il Consiglio europeo di giugno, inoltre, ha appena adottato un ambizioso calendario di azioni dell'Ue per la realizzazione degli obiettivi di sviluppo del millennio.
Tuttavia, come ribadirà ancora una volta Barroso, occorrono più sforzi, sia a livello europeo che a livello di G8, per far capire che siamo pronti a mantenere gli impegni assunti. Quanto all'economia mondiale, il presidente Barroso inviterà il G8 a mandare un segnale forte per ribadire la necessità di non cedere alle spinte protezioniste nelle relazioni per il commercio e gli investimenti, e di portare a termine il ciclo di negoziati di Doha in modo esauriente, ambizioso ed equilibrato. Un clima favorevole agli investimenti è essenziale nei paesi del G8 e nel resto del mondo. La comunità globale ha moltissimo da perdere creando nuove barriere. Sul problema dell'aumento dei prezzi dei generi alimentari e dell’energia, il Presidente Barroso solleciterà risposte idonee a porre rimedio alla situazione nel breve, medio e lungo periodo, ribadendo l'importanza fondamentale di trovare soluzioni strutturali ai problemi strutturali, come l'elevata dipendenza globale dai combustibili fossili.