Il Dpef deve avere due priorità: quella di favorire l’internazionalizzazione delle imprese agricole ed agroalimentari. E' quanto ha sostenuto Paolo Bruni, a nome del coordinamento delle centrali cooperative agricole ed agroalimentari, nel corso del tavolo agroalimentare a Palazzo Chigi, in merito alle linee del documento di programmazione economica e finanziaria. "La finanziaria 2007 - ha continuato Fedagri - ha previsto sostegni limitati all’attività di promozione pubblicitaria, mentre occorre andare oltre questo orizzonte. In secondo luogo auspichiamo che vengano favorite le aggregazioni tra imprese con una particolare attenzione alle peculiarità del modello delle imprese cooperative che ha la governance espressa dagli imprenditori agricoli”.