Renzo Angelini, responsabile Marketing, ha aperto la sessione illustrando il contributo di Bayer CropScience nell’ambito della valorizzazione del frumento attraverso una gamma già ampia di prodotti che vanno dalla concia (Raxil), al diserbo (Hussar e Senior), ai fungicidi (Folicur, Horizon e Spere), ai prodotti per lo stoccaggio (K-Obiol) fino agli insetticidi (Decis). A questi si aggiunge Atlantis WG, il nuovo erbicida di post-emergenza sviluppato per rispondere alle esigenze della moderna cerealicoltura. "Oltre 2.500 persone – ha spiegato Angelini - hanno seguito lo sviluppo del prodotto in Italia, presentato nell’arco di sette incontri in sole due settimane, anche attraverso la divulgazione di Terra e Vita e la distribuzione del volume Graminacee spontanee infestanti: tutto questo in un'ottica di integrazione della filiera”. Il volume - a cura di Renzo Angelini e Pasquale Viggiani – è stato distribuito ai partecipanti all’incontro.
Erano presenti al convegno Valerio Marchioni perl'Unione italiana seminativi, Roberto Capurro, consulente agronomo Sata e Cadir Lab, Pasquale Viggiani del Dipartimento di scienze e tecnologie Agroambientali - Università degli Studi di Bologna, Gabriele Rapparini, Di.Pro.Val. - Università degli Studi di Bologna, Mario Zamana dell'azienda agricola Cantarana di Venezia, Denis Bartolini di Agronomica - Terremerse, Antonio Allegri del Consorzio agrario di Ravenna e Claudio Cristiani del Consorzio agrario di Bologna e Modena. Infine, Dario Gangemi, PM di Bayer Cropsciense, è intervenuto a proposito di ‘Atlantis WG: il nuovo erbicida di post-emergenza per il grano’. “Sicuro per l'ambiente – ha detto Gangemi - Atlantis manifesta la sua efficacia già in 2-3 settimane su tutte le graminacee infestanti del frumento. E’ stato sperimentato in 250 prove parcellari in Italia a partire dal 2000, e in 50 prove di selettività su 120 varietà di frumento sia tenero che duro”.
“L’Unione italiana seminativi – ha sottolineato Marchioni – rappresenta 22 soggetti tra cooperative, unioni e consorzi per un totale di oltre 2,4 milioni di tonnellate di cereali. Tra i progetti di questi anni c’è Sigrad, un’esperienza di filiera che coinvolge marchi come Barilla, De Cecco, Divella, Tandoi-Pellegrino, oltre a 14 cooperatve di produttori e un ente tecnico per il contratto di filiera che punta alla gestione di 460.000 tonnellate di grano duro”.
Roberto Capurro, intervenuto su 'Attualità e prospettive della granicoltura nell'Italia del Nord Ovest', ha segnalato “le differenze tra le diverse realtà produttive, in funzione della fertilità del terreno, dell’ordinamento colturale, della dimensione aziendale e delle capacità tecniche”. Pasquale Viggiani nel suo intervento su 'Dinamica evolutiva della flora infestante del frumento nelle regioni del Nord Italia', ha evidenziato la “preponderanza delle dicotiledoni come numero, a fronte delle maggiori difficoltà di controllo delle graminacee per affinità con la specie coltivata. Tra queste, le principali al Nord sono l'Alopecurus mysuroides, il primo problema specie nei terreni umidi, seguito da Poa trivialis e da Avena sterilis. Poi le nuove infestanti graminacee: Bromus sterilis, Phalaris e Polypogn che arrivano dal Sud Italia”. Gabriele Rapparini ha parlato di 'Importanza della flora infestante del frumento tenero e duro e strategie di controllo', sottolieando che “oggi il frumento è il cereale con il maggior numero di diserbanti disponibili”. Mario Zamana ha parlato della ‘Minima lavorazione e gestione delle infestanti nei cereali invernali’ e degli "ottimi risultati ottenuti in due anni di sperimentazione”.
Denis Bartolini è intervenuto su 'Novità nel diserbo post-emergenza del frumento per il controllo delle infestazioni di Lolium multiflorum', mentre Antonio Allegri e Claudio Cristiani, su ‘Esperienze di diserbo del frumento con Atlantis WG in Emilia-Romagna’. “Oltre l’85% dei diserbi di frumento - hanno detto i due esperti - sono stati fatti in post emergenza in Emilia Romagna. In una prova con grande predominanza di Alopecuro e Papavero, si è avuto il controllo di oltre il 95% delle infestanti target. Anche in una prova con Poa, Avena, Medica e Alopecurus, risultati di oltre il 95% (con punte del 100%). Anche nelle prove effettuate a Ravenna, si sono avuti risultati perfetti per il controllo delle principali graminacee, comprese problematiche difficili come Bromus sterilis”.
Per avere maggiori informazioni su Atlantis WG:
http://www.agronotizie.it/sezioni/articolo.cfm?codice=2049
http://www.agronotizie.it/sezioni/articolo.cfm?codice=2060
http://fitogest.imagelinenetwork.com/dettaglio.cfm?numreg=12880
Per informazioni:
Bayer CropScience - V.le Certosa, 130 – 20156 Milano - Tel. 02 39721 Fax 02 39724400 www.bayercropscience.it
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Fonte: Agronotizie