L’incontro di oggi conferma il ruolo del Gse quale società che svolge importanti funzioni di natura pubblicistica nel settore energetico italiano e costituisce un punto di riferimento non solo nell’ambito delle fonti rinnovabili, ma anche in quello dell’efficienza energetica, del gas e nella crescita sostenibile del Paese. Come già avvenuto il mese scorso in occasione della visita agli uffici del Gse di Adnan Z. Amin, direttore generale di Irena, quella di oggi, ha dichiarato Nando Pasquali, presidente e amministratore del Gse, “è stata un’occasione per ribadire che il contesto energetico non è più chiuso ai soli confini nazionali, ma è sempre più integrato sia a livello europeo che globale. È per questo che il Gse ha messo a disposizione le proprie competenze per rafforzare il nostro sistema energetico, mettendo a disposizione le proprie esperienze alle Istituzioni e alle imprese della filiera energetica italiana”.
Durante l’incontro il direttore dell’Aie ha inoltre potuto apprezzare gli innovativi sistemi di monitoraggio a sostegno delle attività di previsione della produzione di energia elettrica da impianti a fonti rinnovabili non programmabili che il Gse ha attivato per ottimizzare l’offerta di energia sui mercati, a beneficio sia degli stessi produttori che dei consumatori finali, attraverso la riduzione dei costi per il servizio di dispacciamento. Il vertice del Gse ha anche illustrato alla delegazione dell’Aie il nuovo portale Go dedicato alla presentazione delle richieste della Garanzia d’Origine attestanti la quota di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili in conformità alla direttiva europea 2009/28/Ce.
L’incontro di oggi è avvenuto a conclusione della due giorni del Direttore dell’Aie a Roma, dove ieri, al ministero degli Affari esteri, è stato presentato anche il Renewable energy medium term market report 2013, la cui stesura è avvenuta anche grazie alla collaborazione del Gse.
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