Ad aprire il fitto calendario di convegni tematici del primo giorno di Eima International 2010 è stato l’incontro sul tema 'I quattro pilastri del futuro: l’ambiente, le bioenergie, le macchine e la sicurezza', promosso da Enama, Unacoma e Sole 24 Ore. Se l’innovazione tecnologica, i percorsi agronomici sostenibili, la produzione di beni in una logica collaborativa di filiera e lo sviluppo delle energie rinnovabili saranno i nuovi criteri che ispireranno la Pac a partire dal 2014 – questo il focus del meeting - le imprese agricole devono attrezzarsi fin d’ora per raccogliere la sfida di questa nuova “rivoluzione verde” e sfruttarne tutte le opportunità.
Proprio in questi anni il settore primario sta sperimentando una profonda trasformazione, i cui tempi sono dettati dalla necessità di garantire l’autosufficienza alimentare e di contrastare i cambiamenti climatici in atto, che stanno rapidamente trasformando il panorama agricolo mondiale. Adottare tecniche e tecnologie produttive ecosostenibili – ha spiegato il direttore TCP per l’Italia (The Climate Project, organizzazione fondata da Al Gore), Mario Alverà, nel corso dell’incontro 'Cambiamenti climatici in atto. Le soluzioni' – rappresenta dunque non più un’opzione ma un cammino obbligato per preservare le risorse del pianeta.

Il convegno 'Agrometeorologia per l’azienda agraria', promosso dal Centro interdipartimentale di bioclimatologia in collaborazione con l’Unacoma, ha indicato alcuni indirizzi strategici per conciliare efficienza produttiva e rispetto degli ecosistemi.
Lo studio delle interazioni tra clima, ambiente e colture – hanno sostenuto i relatori – è uno strumento indispensabile per programmare gli interventi su un dato territorio, pianificando le operazioni colturali, e prevenire i fattori di rischio connessi ai fenomeni meteorologici.

Sul punto altre preziose indicazioni sono state fornite nel corso dell’incontro 'Tecnologie meccatroniche innovative per la macchine agricole: sensori, attuatori e automazione Isobus per sistemi sicuri ed efficienti', durante il quale è stato sottolineato come l’integrazione tra meccanica, elettronica e informatica permetta di sviluppare mezzi sempre più 'intelligenti', in grado di operare selettivamente di ottimizzare l’impiego delle risorse e di razionalizzare la struttura dei costi.

Al convegno 'High Green Tech: verde pensile, verde verticale, biopiscine. Le novità per progettisti e gli operatori' (organizzato da Promoverde, Cultura del Verde, Sistemi Editoriali e Unacoma) è stato invece affidato il compito di fare il punto sull’impiego del verde per la valorizzazione degli ecosistemi urbani ed extraurbani.

Oltre alla conferenza stampa organizzata da Unacma (Unione nazionale commercianti di macchine agricole) e alla premiazione del 'Tractor of the Year 2010', la prima giornata di Eima International 2010 ha visto i tradizionali appuntamenti con i seminari di Eima Energy dedicati al settore delle energie rinnovabili.

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