In un panorama fieristico europeo in ridefinizione, l'edizione 2024 di Eima International si pone come evento chiave per il settore della meccanica agricola e promette di essere un appuntamento imperdibile per professionisti e aziende del settore.
Sesta tappa della campagna di promozione, Eima Agrimach - spin-off indiano della versione International - si è appena conclusa a Bangalore dove si è visto un rafforzamento del collegamento tra Italia e India, in vista della 46ma edizione di Eima in scena a Bologna dal 6 al 10 novembre prossimi.
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L'India chiede l'italia offre
Il mercato indiano di macchine e attrezzature per l’agricoltura, nel 2023 ha superato la soglia dei 13,5 miliardi di euro e continuerà a crescere. Secondo uno studio realizzato dall’Agenzia Ice, nel 2032 il settore dovrebbe raggiungere la quota di 27 miliardi di euro.
Alcuni marchi italiani espongono alla rassegna della meccanica agricola in svolgimento a Bangalore
(Fonte foto: FederUnacoma)
L'India, con il suo primato mondiale nel mercato delle trattrici - con oltre 900 mila unità immatricolate ogni anno - e una crescente domanda di tecnologia, rappresenta un terreno fertile per l'innovazione e la collaborazione internazionale.
Presenti all'Evento indiano, Andrea Quattrocchi, direttore dell'ufficio Ice di Mumbai, e Mariateresa Maschio, presidente di FederUnacoma, hanno sottolineato il potenziale per le imprese italiane della meccanica e l'importanza della collaborazione tecnica e commerciale tra Italia e India.
Questo emerge dalla stessa Rassegna che ha visto partecipare fra le 130 industrie espositrici complessive, 15 realtà italiane tra le quali BCS, Faresin Industries e ADR.
Da destra, Andrea Quattrocchi, direttore di ICE Mumbai, e Mariateresa Maschio, presidente, Davide Gallarate, responsabile eventi, e Fabio Ricci, vicedirettore generale, di FederUnacoma
(Fonte foto: FederUnacoma)
Competenza: la chiave per le nuove tecnologie
Dall’agricoltura di precisione alla robotica, l'economia agricola indiana sta vivendo un processo di profonda trasformazione verso metodi colturali più produttivi, remunerativi e sostenibili. Tuttavia, ciò richiede una corretta formazione all’uso delle nuove tecnologie, attraverso iniziative mirate e inclusive, rivolte non solo alle grandi e medie aziende ma anche ai piccoli agricoltori.
In questa prospettiva è necessaria una stretta collaborazione tra autorità pubbliche e privato, finalizzata alla disseminazione della conoscenza e al superamento del deficit di competenze presente tutt'ora nel subcontinente indiano.
Dall'India all'Italia. Appuntamento a Eima 2024
Con oltre 1.500 espositori, di cui 450 internazionali, Eima International 2024 si preannuncia come un evento di grande rilievo che attirerà visitatori e buyer da oltre 150 Paesi, confermando il suo ruolo di piattaforma internazionale per l'incontro tra domanda e offerta.
FederUnacoma punta dunque a replicare l’affluenza record del 2022, quando più 327 mila visitatori affollarono la Fiera di Bologna.
Proseguono gli eventi di lancio dedicati a Eima International 2024, in calendario a Bologna dal 6 al 10 novembre
(Fonte foto: AgroNotizie)
Nei 14 settori di specializzazione (dalle trattrici alle macchine operatrici, dalle attrezzature per la lavorazione del terreno ai mezzi specializzati per la zootecnia e la forestazione) e nei 5 saloni tematici, (componentistica, bioenergie, irrigazione, elettronica avanzata e giardinaggio e cura del verde) saranno esposti oltre 50 mila modelli di macchine e attrezzature.
Alcuni di questi potranno essere osservati in azione nelle aree interne ai padiglioni, tra cui il nuovo spazio REAL dedicato a robot, droni e sistemi autonomi per l'agricoltura. Fitto anche il calendario di eventi che vedrà non meno di 150, fra conferenze, seminari, convegni e workshop su temi di carattere tecnico, economico e politico.
