Partire da un dato e arrivare a costruirci intorno una piattaforma è possibile. E SOS QualiTec ne è l'esempio. 
Nata dal know how di Image Line, Colli Romagnoli e Terre Cevico, la piattaforma non solo verifica la conformità delle uve dei viticoltori in maniera automatizzata ma racconta l'identità di un prodotto all'insegna della trasparenza, della sostenibilità e del rispetto di tutti gli operatori di filiera.
Per raccontare l'importanza dei dati in viticoltura, lo scorso 15 dicembre si è tenuto il webinar "Dati: come possono supportare la filiera?".

La presidente di Colli Romagnoli Maddalena Zortea, dopo i saluti iniziali, ha specificato che "la cantina ha visto in SOS QualiTec un'opportunità per i soci" e ha auspicato "che venga allargato perché è un aiuto per gli agricoltori in campo. SOS QualiTec è un proseguo moderno del nostro lavoro".

Dati e viticoltura: quando il binomio è smart

Cristiano Spadoni, business strategy manager di Image Line, ha illustrato cinque parole chiave che aiutano a capire come il binomio smart tra dati e viticoltura sia effettivamente reale:

  • data literacy: è l'alfabetizzazione dei dati, ovvero la capacità di leggerli e comprenderli;
  • progettare: "la sostenibilità va progettata", ne è l'esempio l'ottimizzazione dei consumi irrigui e la pianificazione della difesa;
  • smart: si declina a sua volta in smart data, dati intelligenti, e in smart farming, che proprio grazie all'utilizzo delle tecnologie consente un aumento del grado di sostenibilità;
  • trasparenza: elemento fondante nel processo di agricoltura digitale;
  • ecoschemi: sono stati proposti sette ecoschemi da parte del Ministero delle Politiche Agricole nell'ottica del Piano strategico nazionale che dovrà essere adottato per mettere in pratica la nuova Politica Agricola Comune.


Scarica la presentazione di Cristiano Spadoni


Come raccontare il prodotto attraverso i dati

La parola è passata poi a Ivano Valmori, ceo di Image Line e direttore di AgroNotizie, che ha condotto i partecipanti attraverso un percorso che da un dato arriva a creare una piattaforma.

Si parte infatti dal dato, intangibile ma che ha origine all'interno dell'azienda agricola, che crea informazione, ovvero un insieme di dati correlati tra loro, e che genera a sua volta un servizio, un complesso organizzato di informazioni, che costituisce a sua volta una piattaforma, una base comune e condivisa su cui sono sviluppati e/o eseguiti specifici servizi.

"Solo attraverso il dato si arriva quindi alla piattaforma - ha sottolineato Valmori - e per identificarlo occorrono cinque regole":

  • il dato va raccolto dove nasce perché sia vero e attendibile;
  • il dato va registrato una sola volta in un solo punto;
  • il dato va sfruttato da tutti gli interessati: un esempio è quello della registrazione di un trattamento che ricade poi su tutta la filiera;
  • il dato deve produrre vantaggi soprattutto per chi lo raccoglie;
  • il dato deve essere costantemente aggiornato perché sia utile nella filiera… nel rispetto, però, delle quattro precedenti regole.


Scarica la relazione di Ivano Valmori


Le novità di SOS QualiTec: tra statistiche e dati climatici geolocalizzati

"Verificare la conformità del registro dei trattamenti. Questa è stata l'esigenza iniziale da cui tutto è partito" ha spiegato Daniele Rossi, responsabile agronomico delle Cantine di Colli Romagnoli.

"Abbiamo oggi (14 dicembre 2021, Ndr) 943 agrofarmaci registrati su vite dei quali 329 autorizzati in biologico. Visto il numero, il controllo della conformità da parte di un tecnico diventa difficile e rischioso".
Per questo si è costruito un supporto informatico che, tramite una banca dati aggiornata in tempo reale, lavorasse e rispondesse in modo rapido ed efficace a questa necessità.

Digitalizzare i registri dei trattamenti era, quindi, l'esigenza iniziale attorno alla quale "abbiamo sviluppato quello che oggi è SOS QualiTec, un contenitore di dati ampliato con le schede dei sopralluoghi dei vigneti, i dati delle curve di maturazione e la geolocalizzazione dei vigneti con dati climatici geolocalizzati".

Negli ultimi giorni la piattaforma si è arricchita di alcune novità. Grazie alla digitalizzazione del registro dei trattamenti, è stata inserita la possibilità di elaborare studi e statistiche tramite l'utilizzo di filtri. 
Un'altra novità è caratterizzata dai dati climatici collegati alla geolocalizzazione. "C'è la possibilità di vedere le previsioni, del giorno stesso o della settimana, ma anche avere uno storico di un vigneto geolocalizzato".
Infine, è stata implementata la comunicazione verso i soci grazie alla quale l'ufficio agronomico può condividere tutto il patrimonio di informazioni.

SOS QualiTec è l'esempio concreto di quanto sia fruttuoso avere le informazioni in un unico contenitore.
"Mi piace pensare che SOS QualiTec sia una vera e propria carta d'identità dell'azienda da comunicare anche ai clienti" ha concluso Daniele Rossi.

Scarica la relazione di Daniele Rossi

Guarda il webinar



Logo Sos Qualitec e Psr Emilia Romagna 2014-2020
Iniziativa realizzata nell'ambito del Psr Emilia Romagna 2014-2020 - Tipo di operazione 16.1.01 - Gruppi operativi del Pei per la produttività e la sostenibilità dell'agricoltura, Focus Area 3A - Progetto: Qualità, Sostenibilità e Tecnologia: un approccio innovativo per la valorizzazione della filiera vitivinicola - SOS QualiTec

Questo articolo fa parte delle collezioni: