Aumenta l'utilizzo dei satelliti in agricoltura. Il progetto europeo Mars punta ad usare la tecnologia spaziale per monitorare dall'alto i campi, il tempo atmosferico e l'efficienza delle politiche agricole. Periodicamente vengono pubblicati dei bollettini, che mostrano le informazioni raccolte dai satelliti, recuperabili da chiunque possieda una connessione a internet.
Il suo ultimo sviluppo è Mars Explorer, che aggiorna i propri dati in tempo reale.
 

I satelliti sono il futuro della Pac

Mars è il futuro del settore agricolo europeo. No, non si tratta del pianeta rosso, ma del programma dell'Unione europea "Monitoring agricoltural resources", creato nel 1993 da parte del dipartimento per lo Sviluppo agricolo e rurale della Commissione europea, insieme con il Centro comune di ricerca, il dipartimento per la Ricerca scientifica della Commissione europea.

Non si avrà a che fare con i pianeti, ma si ha comunque a che fare con lo spazio: lo scopo di Mars è infatti quello di usare la tecnologia dei satelliti per monitorare i raccolti, prevederne il rendimento e controllare gli andamenti climatici che potrebbero avere effetto sugli agricoltori.
Tutte queste informazioni vengono riassunte in bollettini, al servizio di agricoltori, commercianti e analisti (Mars Bulletins).

Il commissario per l'Agricoltura Phil Hogan ha mostrato il proprio appoggio al progetto, sostenendo che "l'occhio nel cielo è la chiave della Pac".
 

Mars contro il cambiamento climatico

La Commissione ritiene che la tecnologia satellitare utilizzata da Mars sia anche amica dell'ambiente: sta infatti "aiutando i legislatori europei a modellare le loro risposte alla sfida globale del cambiamento climatico" afferma la Commissione europea. In questo ultimo anno molti paesi europei hanno subito gli effetti delle trasformazioni climatiche, e ciò ha avuto un forte impatto sui raccolti, e di conseguenza sugli agricoltori.

La Commissione europea ha fatto sapere che nel 2017 i governi di quindici paesi europei hanno dovuto pagare in anticipo i propri agricoltori - secondo la politica della Pac - proprio per questa ragione. I dati forniti da Mars, che hanno mostrato le condizioni dei raccolti, sono stati fondamentali per l'attuazione di tale politica. Hanno infatti permesso alla Commissione di reagire velocemente alla richiesta di aiuto dei governi e di permettere loro di supportare i propri agricoltori.
 

Mars per le politiche europee

La Commissione europea afferma che Mars aiuta anche nella valutazione delle politiche europee. La Pac, infatti, è stata creata per supportare gli agricoltori, ma per ricevere i finanziamenti questi devono attenersi ad una serie di condizioni, spesso connesse a questioni ambientali. Con più di 22 milioni di persone che lavorano nel settore agricolo, tenere il conto di chi soddisfa tali condizioni è piuttosto complicato.

La Commissione europea ritiene che il monitoraggio satellitare può aiutare a valutare chi di loro le soddisfa, e può aiutare a valutare se tali regole siano davvero efficaci e a come rendere le future politiche più efficienti.
 

Trasparenza del mercato

La Commissione fa sapere che la tecnologia satellitare contribuisce anche alla trasparenza del mercato, aiutando gli analisti ad avere un quadro chiaro della probabile evoluzione del settore, e dando agli agricoltori una chiara idea di cosa aspettarsi.
Pubblicando le informazioni nel bollettino, queste sono disponibili per chiunque, inclusi gli operatori della catena della fornitura alimentare a qualsiasi livello.
 

Mars Explorer

L'ultimo sviluppo del progetto è Mars Explorer, che permette a chiunque - tramite internet - di vedere le condizioni metereologiche e del raccolto in tempo reale. La differenza con i servizi precedenti è che sarà disponibile una più grande quantità di dati, più frequentemente.
 
In collaborazione con Deborah Gianinetti