Infatti, con la pubblicazione del bando della sottomisura 19.3 del Psr Basilicata "Attuazione della cooperazione leader" sul Bollettino ufficiale regionale del 1° marzo 2018, è stata aperta la selezione permanente relativa alla prima finestra del bando, delle tre annuali previste. La prima finestra si chiuderà il 30 marzo 2018.
Il bando prevede il sostegno alla realizzazione di progetti di cooperazione a due livelli: sia la cooperazione interterritoriale sul territorio nazionale, con la partecipazione di più Gal operanti in più regioni italiane, o anche nella stessa Regione Basilicata, che la cooperazione transnazionale con progetti di cooperazione tra territori interessati da Gal lucani e/o di altre regioni italiane oppure da Gal operanti in altri Stati membri e/o da partner rappresentativi di territori in paesi terzi. E' sempre richiesta la partecipazione di almeno due Gal.
Per ogni finestra del bando è previsto che ogni Gal presenti massimo un progetto di cooperazione per ciascun livello. La presentazione dei progetti di Cooperazione leader avverrà tramite uno sportello permanente attivo dal giorno 1 al giorno 10 dei mesi di gennaio, maggio e settembre di ogni anno dall'emanazione del bando fino al 10 settembre 2020.
In via eccezionale, la prima finestra del bando va dal 1° al 30 marzo 2018.
Queste le direttrici principali in cui dovranno muoversi i progetti di cooperazione:
- acquisire nuove conoscenze in grado di dare nuove soluzioni a problemi locali;
- accrescere le competenze tecniche e amministrative degli attori locali;
- posizionare su nuovi mercati la promozione dei prodotti lucani;
- creare lavoro e innovazione;
- incoraggiare le imprese e le organizzazioni ad adottare approcci operativi più avanzati con benefici socio-economici per le aree rurali;
- dare visibilità alla Basilicata con azioni di promozione, divulgazione e creazione di reti e relazioni più ampie che consentono di uscire dall'isolamento.
Le attività di cooperazione tra leader, mediante accordi di partenariato tra Gal dotati di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo coerenti, dovranno avere il comune obiettivo di dare una efficace ed efficiente risposta ai bisogni dei territori, grazie all'attuazione condivisa di azioni comuni, concrete e dagli effetti durevoli, che siano in grado di conferire un valore aggiunto certo al processo di partecipazione nelle aree rurali.