Le iniziative del nuovo Piano di azione del Gruppo di azione locale Luoghi del Mito e delle Gravine, funzionali a riconnettere agricoltura e comunità locale, saranno approfondite durante il seminario "Nuova agricoltura e sentieri innovativi per la prosperità delle comunità locali" in programma il prossimo venerdì 17 febbraio a Laterza (Taranto) alle ore 17 nella Sala La Cavallerizza del Palazzo Marchesale.
 
In particolare saranno esaminate le potenzialità dell'agricoltura civica e sociale, quali modelli capaci di suscitare interesse collettivo per la creazione di nuove alleanze tra imprese, cittadinanza attiva, istituzioni pubbliche, servizi, per la costruzione di nuove forme di economia civile.

L'evento, organizzato dal Gal "Luoghi del Mito e delle Gravine", con la collaborazione del comune di Laterza, vedrà la partecipazione di numerose personalità. Sarà presente, tra gli altri, Leonardo Di Gioia, assessore all'Agricoltura e risorse agroalimentari della Regione Puglia.

Saluteranno i partecipanti: Alfonso Cavallo, presidente Gal Luoghi del Mito e delle Gravine, Gianfranco Lopane, sindaco del comune di Laterza e Anna Filippetti, consigliere comunale di Laterza.

La presentazione della giornata e delle finalità dell'incontro sono affidate a Daniel Dal Corso, direttore Gal Luoghi del Mito e delle Gravine.
Seguiranno gli interventi di Francesco Paolo Di Iacovo, docente di Economia agraria al dipartimento di Scienze veterinarie dell'Università di Pisa e di Biancamaria Torquati, docente di Economia aziendale all'Università di Perugia, che introdurranno i temi: "Agricoltura e prosperità: le vocazioni delle risorse agricole per le comunità locali" e "Agricoltura civica e agricoltura sociale: modelli, forme e praticabilità per gli agricoltori locali".

"Dalle pratiche alle politiche: gli obiettivi del Piano di azione locale del Gal Luoghi del Mito e delle Gravine per i nuovi rapporti tra agricoltura e comunità" sarà il tema affrontato da Giovanni Muia, agronomo libero professionista.

Le conclusioni della giornata sono affidate a Leonardo Di Gioia.