Entro il 15 ottobre 2025, tutti i giovani tra i 18 e i 29 anni - non ancora compiuti alla data di presentazione della domanda - potranno candidarsi per uno dei 2.098 posti disponibili in tutta Italia nel Servizio Civile Universale Ambientale e, per la prima volta, anche quello Agricolo, accedendo con Spid a questo portale


"Con questi due nuovi bandi, in settori così rilevanti, anche dal punto di vista sociale, come l'ambiente e l'agricoltura - dichiara il ministro per lo Sport e i Giovani, con delega al Servizio Civile, Andrea Abodi - il Governo conferma il proprio impegno non solo nell'ottica di offrire ai giovani sempre più opportunità di partecipazione attiva a beneficio del bene comune, ma anche di applicazione pratica in ambiti strategici per il futuro della nazione. Il Servizio Civile Ambientale, al suo terzo ciclo di sperimentazione, e quello Agricolo, alla sua prima sperimentazione, rappresenta un'opportunità per avvicinare gli operatori volontari a iniziative che spaziano dalla sostenibilità ambientale all'economia verde, dalla lotta allo spreco alimentare all'agricoltura sociale, fino all'economia circolare e all'educazione ambientale e alimentare".

 

Tali percorsi - nelle intenzioni del ministro - dovrebbero consentire ai ragazzi e alle ragazze non solo di contribuire concretamente al miglioramento della società, ma anche di acquisire e consolidare nuove competenze, utili per il loro futuro professionale. Le aziende agricole - dal canto loro - possono iniziare ad individuare nuove professionalità, da qui il forte interesse manifestato dalle organizzazioni agricole negli ultimi giorni su questo tema.

 

Il nuovo bando nasce da due protocolli d'intesa, rispettivamente con il Mase, Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, e con il Masaf, Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, e si aggiunge a quello nazionale conclusosi lo scorso febbraio, che ha visto l'avvio di oltre 50mila giovani.

 

"Con il Servizio Civile Universale Ambientale vogliamo offrire ai giovani un'opportunità concreta per essere cittadini protagonisti della transizione ecologica ed energetica del nostro Paese. Un'esperienza unica di crescita e formazione che consente, al tempo stesso, di contribuire alla tutela del patrimonio naturale, alla lotta ai cambiamenti climatici e alla diffusione di una nuova cultura della sostenibilità. L'impegno delle ragazze e dei ragazzi sarà un valore aggiunto per le comunità locali e una risorsa preziosa per il futuro dell'Italia" dichiara il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin.

 

"Abbiamo creduto fin da subito nel potenziale del Servizio Civile Universale Agricolo - sottolinea il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida - e consapevoli del valore strategico del settore primario per l'Italia, non solo dal punto di vista economico, ma anche culturale, abbiamo voluto dare l'opportunità ai giovani di fare alcune esperienze in questo mondo".

 

"I progetti previsti coinvolgeranno i giovani in attività di assistenza e sostegno terapeutico a persone con disabilità o altri soggetti fragili, in servizi educativi e ricreativi per bambini e ragazzi, in iniziative di promozione e tutela dei prodotti agricoli e alimentari del made in Italy, oltre che in percorsi di educazione a corretti stili di vita, prevenzione dei disturbi alimentari, lotta allo spreco e valorizzazione dell'economia circolare. Tutti ambiti che confermano quanto sia strategico investire in agricoltura oggi e che rappresenteranno un'altra porta di ingresso a chi voglia intraprendere una carriera in agricoltura" conclude Lollobrigida.

 

Maggiori informazioni sulle modalità di candidatura sono disponibili sui siti internet del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.