Il Consiglio direttivo di IBMA Italia, l'Associazione nazionale dei produttori di mezzi per il controllo biologico, ha conferito a Giorgio Zena l'incarico di responsabile per i rapporti istituzionali.
Zena, che vanta una lunga esperienza nel settore dei mezzi tecnici per la difesa colture e ha in corso progetti per lo sviluppo di nuovi preparati biologici, si occuperà dei rapporti con le amministrazioni nazionali che hanno competenza sui prodotti per la protezione delle piante e, in particolare, con i ministeri delle Politiche agricole, della Salute e dell'Ambiente.
"A nome di tutti gli associati IBMA Italia - ha detto il presidente, Fabio Paci - mi congratulo e auguro un buon lavoro a Giorgio Zena, nella convinzione che il nuovo rapporto di collaborazione possa fornire elementi concreti di apprezzamento dell’operato della nuova figura incaricata".
“Esprimo un sentito ringraziamento al presidente, Fabio Paci e all’Associazione tutta per l’incarico assegnatomi e per la fiducia riposta nella mia persona - ha sottolienato Zena -. Sicuramente questi saranno anni cruciali per l’agricoltura italiana e per il mondo del biologico in particolare, unico, in questo momento di recessione, a segnare una significativa crescita. L’innovazione e la ricerca di nuovi mezzi tecnici per il controllo biologico delle colture sta vivendo un momento di rapida evoluzione e le aziende associate ad IBMA ne sono protagoniste.
Affinché tali prodotti possano trovare una rapida applicazione nel mondo produttivo, garantendo al tempo stesso elevata qualità e sicurezza per il consumatore e l’ambiente, occorre che vi siano norme in linea con tale sviluppo. Il mio ruolo in IBMA Italia, in stretta collaborazione con il presidente, sarà di supporto e continuità al dialogo con le Istituzioni, contribuendo ad un fattivo scambio di informazioni tra queste e le imprese associate”.
Zena, che vanta una lunga esperienza nel settore dei mezzi tecnici per la difesa colture e ha in corso progetti per lo sviluppo di nuovi preparati biologici, si occuperà dei rapporti con le amministrazioni nazionali che hanno competenza sui prodotti per la protezione delle piante e, in particolare, con i ministeri delle Politiche agricole, della Salute e dell'Ambiente.
"A nome di tutti gli associati IBMA Italia - ha detto il presidente, Fabio Paci - mi congratulo e auguro un buon lavoro a Giorgio Zena, nella convinzione che il nuovo rapporto di collaborazione possa fornire elementi concreti di apprezzamento dell’operato della nuova figura incaricata".
“Esprimo un sentito ringraziamento al presidente, Fabio Paci e all’Associazione tutta per l’incarico assegnatomi e per la fiducia riposta nella mia persona - ha sottolienato Zena -. Sicuramente questi saranno anni cruciali per l’agricoltura italiana e per il mondo del biologico in particolare, unico, in questo momento di recessione, a segnare una significativa crescita. L’innovazione e la ricerca di nuovi mezzi tecnici per il controllo biologico delle colture sta vivendo un momento di rapida evoluzione e le aziende associate ad IBMA ne sono protagoniste.
Affinché tali prodotti possano trovare una rapida applicazione nel mondo produttivo, garantendo al tempo stesso elevata qualità e sicurezza per il consumatore e l’ambiente, occorre che vi siano norme in linea con tale sviluppo. Il mio ruolo in IBMA Italia, in stretta collaborazione con il presidente, sarà di supporto e continuità al dialogo con le Istituzioni, contribuendo ad un fattivo scambio di informazioni tra queste e le imprese associate”.
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Fonte: IBMA Italia
