Franco Scaramuzzi ha comunicato ieri 9 giugno al Consiglio Accademico dei Georgofili le proprie dimissioni da presidente.

E' stato il ventesimo presidente di questa antica Accademia (la prima al mondo dedita allo sviluppo dell'agricoltura), nata a Firenze e operante dal 1753, senza fini di lucro, con la missione "Prosperitati Publicae Augendae", incisa nel suo plurisecolare logo.

Al Consiglio Accademico Scaramuzzi aveva già manifestato l'intento di non candidarsi nel 2012 per l'ottavo mandato. Gli fu chiesto di dare responsabilmente tempo per avere la disponibilità di idonee candidature. Fu sensibile, ma con chiarezza si riservò la libertà di dimettersi anche prima della scadenza dall'ulteriore mandato. Oggi lo ha quindi fatto con fermezza, non all'improvviso, né per alcuna causa di impedimento di qualsiasi genere.
Ha voluto informarne personalmente tutti gli Accademici, inviando loro una lettera con la quale esprime profonda gratitudine per la stima manifestatagli in 28 anni di presidenza e spiega "con il cuore" i motivi della decisione "meditata nei confronti dell'Accademia e coerente con il proprio innato bisogno di sentirsi libero, forte e sereno".

Il testo della lettera è riportato nel sito dei Georgofili.