“Dopo aver sostenuto, con costanza e determinazione, in sede di Consiglio Ue la proposta della Commissione, conclusasi con l’accordo politico dello scorso 15 dicembre, prendo atto, con soddisfazione, della rapida adozione del nuovo regolamento Ue, concernente l’assegnazione agli Stati membri interessati degli aiuti per alleviare le esigenze delle persone più bisognose che vivono in Europa. Ricordo che in Europa gli indigenti assistiti dal programma Ue sono circa 18 milioni. All’Italia sono stati assegnati fondi europei pari a circa  95 milioni di euro, da utilizzare, nel corso del 2012, per l’acquisto di prodotti agricoli di origine nazionale da distribuire ai nostri concittadini  più bisognosi”. 

Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, ha commentato l’adozione del regolamento di esecuzione della Commissione  riguardante l’assegnazione delle risorse comunitarie per il Programma di distribuzione di derrate alimentari agli indigenti.   

La Commissione Ue, infatti, ha approvato, nel corso del Comitato di gestione Ocm Unica del 28 febbraio 2012, il piano di ripartizione - anno 2012, tra gli Stati membri, dello stanziamento complessivo di 500 milioni di euro per distribuire aiuti agli indigenti che vivono nell’Unione europea. All’Italia è stato assegnato circa il 20% dell’intero plafond comunitario.

Il budget sarà destinato all’acquisizione  di  prodotti  cerealicoli, ivi compreso l’acquisto sul mercato di riso e derivati, nonché prodotti lattiero-caseario, quali  i formaggi di origine italiana, da distribuire, attraverso  gli enti caritatevoli, alle persone più bisognose.