“E’ venuta meno la minoranza di blocco: grande successo del nostro Paese che ha creduto in questa battaglia e l’ha portata avanti fino in fondo.  E' stato confermato il programma agli indigenti che resterà in vigore almeno fino al 2013. Il plafond prevede 500 milioni per il 2012 e 500 per il 2013. La misura  è fondamentale soprattutto in questo momento di crisi. L’Europa dimostra di avere un’anima e di occuparsi anche di chi ha maggiormente bisogno di aiuto. La conferma del programma sì è resa possibile anche grazie al passo indietro della Germania che sin qui si era opposta”.    

Così è intervenuto il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano, a Bruxelles per il Consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Unione europea.

Al programma, per cui l'Unione Europea ha già stanziato un miliardo di euro complessivi per il 2012 e il 2013, si erano opposti i Paesi del Nord Europa: Germania e Regno Unito con Svezia, Danimarca, Olanda e Repubblica Ceca. L'Italia è sempre stata in prima linea a favore del  programma, che fino ad oggi ha potuto distribuire annualmente cibo gratis a circa 18 milioni di indigenti. 19 Stati membri si avvalgono di questa misura per fornire aiuti alimentari, attraverso 240 enti ed associazioni caritativi. Il Parlamento europeo ritiene che lo sforzo non sia sufficiente visto che 83 milioni di europei sono ora minacciati dalla crisi economica e che il numero di indigenti potrebbe aumentare.