Questa volta, una novità per “Corpo 8”, fra i quotidiani che si sono occupati di temi agroalimentari c'è anche “La Gazzetta dello Sport” che il 19 gennaio ha voluto dedicare un po' di spazio al tema del giorno, quello delle etichette. Un argomento ripreso da molti altri giornali fra i quali “Il Sole 24 Ore” che già il 18 gennaio aveva dato alcune anticipazioni sulla approvazione alla Camera dell'etichetta con l'indicazione dell'origine su tutti i prodotti alimentari. Ed è ancora “Il sole 24 Ore” che il giorno seguente entra in dettaglio sull'argomento come peraltro fanno altri quotidiani fra i quali “La Stampa” e “Repubblica”. Resta però aperto il discorso con Bruxelles, che sulle etichette si è espressa in modo differente ed a questo proposito è interessante il commento pubblicato il 19 gennaio su “Il Resto del Carlino”. Preoccupazioni che non tardano a tradursi in realtà e già il 20 gennaio “Il Sole 24 Ore” fa sapere che la Ue ha mosso i primi rilievi critici a proposito della normativa che l'Italia vorrebbe adottare per le etichette trasparenti.

Un tema importante questo delle etichette, reso ancora più pressante dalla recente vicenda delle contaminazioni da diossina sulla quale si è soffermato “Italia Oggi” del 15 gennaio prendendo in esame le ripercussioni di questo nuovo allarme alimentare sull'andamento dei consumi. Dalle colonne del “Messaggero” in edicola il 16 gennaio si annuncia il nuovo pericolo diossina per i mangimi, e “Il Sole 24 Ore” del 14 gennaio anticipa che tutta la filiera degli alimenti per il bestiame è passata al setaccio per evitare “sorprese”. Dalle pagine di “Italia Oggi” del giorno seguente i mangimisti italiani fanno intanto sapere che la qualità e la sicurezza della produzione italiana è garantita da un'ampia serie di controlli e da severe regole di produzione.

 

Crisi e ripresa

Le etichette saranno di aiuto, ma non saranno sufficienti a risollevare le sorti dei molti comparti agricoli alle prese con crisi di mercato più o meno profonde, alimentate da costi fuori controllo che portano in rosso i bilanci di molte aziende. E' questa l'analisi della “Gazzetta di Mantova” del 14 gennaio. E che per l'agricoltura quello appena iniziato sia un anno pieno di sfide lo scrive anche “Europa” in edicola lo stesso giorno. La crisi dell'agricoltura trova spazio anche su “Famiglia Cristiana” in edicola il 20 gennaio, che si dice preoccupata per le conseguenze sull'ambiente che derivano dall'abbandono dei campi. Da “Italia Oggi” arriva però una ventata di ottimismo che si percepisce già dal titolo: “i redditi agricoli sono destinati a crescere”. Speriamo sia una previsione azzeccata anche se “La Gazzetta di Parma” del 18 gennaio anticipa che nella crescita dei redditi agricoli l'Italia non sta al passo con l'Europa. Di certo si dovrà fare i conti con le “fibrillazioni” dei mercati delle materie prime che anche quest'anno, come si legge su “Affari e Finanza” del 17 gennaio, faranno segnare forti oscillazioni che coinvolgeranno non solo i cereali ma anche petrolio e cotone. La prevista fibrillazione dei mercati è confermata dall’articolo pubblicato da “Il Sole 24 Ore” del 14 gennaio secondo il quale si registreranno per grano, mais e soia prezzi da primato. L'altalena dei mercati, sostiene “Panorama-Economy” in edicola il 20 gennaio, è però un'opportunità per chi vede nelle commodities agricole uno strumento per le speculazioni finanziarie.

 

Spazio all'innovazione

Pur se costretta ad affrontare molte difficoltà, l’agricoltura potrà almeno contare su alcune innovazioni tecnologiche che promettono efficienza e compressione dei costi. E’ il caso della mietitrebbia realizzata con il marchio Laverda descritta il 15 gennaio sulle pagine di “Italia Oggi”. Non meno interessante l’articolo che ancora “Italia Oggi” presenta sulla diffusione delle moderne tecnologie informatiche e della trasmissione dati utilizzate in campo agricolo. Si parla anche di innovazioni in campo zootecnico dove grazie alle biotecnologie è stato realizzato un ceppo avicolo capace di resistere al virus dell’influenza aviare. I dettagli sono pubblicati su “Il Resto del Carlino” del 15 gennaio. A proposito di biotech, “Italia Oggi” aggiorna i suoi lettori sulle recenti acquisizioni della multinazionale americana DuPont, nella cui orbita è entrata a far parte Danisco, società che opera nel campo degli enzimi e degli additivi alimentari.