Il mondo agricolo italiano si mobilita contro le violenze, gli egoismi, l’indifferenza, il razzismo, le mafie, le censure, le paure, le guerre. E con tale spirito la Cia-Confederazione italiana agricoltori anche quest’anno parteciperà domenica prossima 16 maggio alla Marcia della Pace Perugia-Assisi che si svolge sotto lo slogan “Abbiamo bisogno di un’altra cultura”. E così anche in questa particolare occasione verrà ribadito con determinazione la forte azione a favore della convivenza pacifica tra i popoli della Terra, dei diritti umani, della democrazia, della solidarietà e della giustizia, contro il terrorismo, contro ogni forma di prevaricazione e di sopruso.
Un’agricoltura, quindi, che costituisce la risorsa e la risposta alla richiesta di cibo da parte di chi oggi vive tra la fame e la disperazione, e rappresenta il solco solido verso la pace.
 
Ecomafia, un giro d'affari di 7,5 miliardi di euro
I prezzi della frutta e verdura triplicano (+200%) dal campo alla tavola anche per effetto delle infiltrazioni della malavita nelle attività di autotrasporto sulle quali è stata fatta finalmente luce. E' quanto afferma la Coldiretti nel commentare l'operazione della Dia di Napoli e della squadra mobile della questura di Caserta che hanno eseguito arresti, perquisizioni e sequestri di beni  per smantellare una presunta organizzazione criminale che imponeva il monopolio ai commercianti e agli autotrasportatori di prodotti ortofrutticoli in tutto il centro-sud Italia, con la conseguente lievitazione dei prezzi della frutta. In un Paese come l'Italia dove oltre l'86% dei trasporti commerciali avviene su gomma, la logistica, sottolinea la Coldiretti, incide per quasi un terzo sui costi di frutta e verdura. Secondo una studio della Coldiretti l'ecomafia con il racket, il pizzo e gli altri fenomeni malavitosi sviluppano a danno delle campagne italiane un giro di affari di 7,5 miliardi di euro: attraverso furti di attrezzature e mezzi agricoli, racket, abigeato, estorsioni, o con il cosiddetto pizzo anche sotto forma di imposizione di manodopera o di servizi di trasporto o di guardiania alle aziende agricole, danneggiamento delle colture, aggressioni, usura, macellazioni clandestine, truffe nei confronti dell'Unione europea e caporalato. Di fronte alle trappole del mercato in agguato, per fare acquisti di qualità al giusto prezzo la Coldiretti ha elaborato un vademecum per la frutta e verdura che consiglia di verificare l'origine nazionale per essere sicuri della stagionalità, di preferire le produzioni locali che non essendo soggette a lunghi tempi di trasporto garantiscono maggiore freschezza, privilegiare gli acquisti diretti dagli agricoltori, nei mercati di Campagna Amica.
 
L'impegno delle forze dell'ordine per il ripristino della fiducia nelle campagne del sud
Confagricoltura ha espresso plauso e apprezzamento per l’operazione della Magistratura e delle Forze dell’Ordine di Napoli e Caserta che ha portato allo smantellamento di una presunta rete di criminalità organizzata che controllava i trasporti su gomma dei prodotti ortofrutticoli nel centro-sud. 

“L’agricoltura meridionale onesta ha sempre chiesto il rispetto delle regole, ed interventi incisivi, come quelli ora effettuati, che riportino un clima di serenità e fiducia nelle campagne. Invitiamo le Forze dell’Ordine ha proseguire con impegno ed in modo incessante in quest’operazione di pulizia che fa bene al settore ed alla collettività”.