La 9° edizione delle Giornate agricole modenesi si concluderà venerdì 5 marzo prossimo alle ore 9.30, presso la Sala Panini della Camera di commercio di Modena, con un tema spinoso e caratterizzato da interpretazioni anche contraddittorie.

Il fabbricato rurale rappresenta infatti un “mezzo di produzione” per l’azienda agricola di oggi, o solo un valore patrimoniale cui alcune Pubbliche amministrazioni guardano come fonte di entrate fiscali?

Questi e altri gli interrogativi che Confagricoltura Modena intende sollevare ed affrontare nel corso del convegno, condividendo il desiderio di un ambiente rurale più sano, salubre e godibile per tutti; obiettivo tuttavia difficile da perseguire senza una politica che faciliti il recupero dei fabbricati dimessi, magari in altre aree.

 

 

 

Programma:
 
- Claudio Rangoni Machiavelli, componente di Giunta direttiva di Confagricoltura nazionale
Introduzione al convegno
 
- Paolo Ferrari, titolare dello Studio tecnico e di consulenza agraria Torricelli-Ferrari e associati, Modena
“Strutture produttive ieri, fabbricati rurali oggi”
 
- Salvatore Scarpino, dirigente regionale dell’Agenzia del Territorio, Emilia Romagna
“I fabbricati rurali e i fabbricati non dichiarati al catasto”
 
- Antonella Manicardi, dirigente dell’Area territorio e ambiente, provincia di Modena
“Territorio rurale e pianificazione urbanistica”
 
- Gian Paolo Tosoni, fiscalista e giornalista pubblicista de Il Sole 24 ore
“L’esenzione dall’Ici per i fabbricati rurali: destinazione o accatastamento”
 
- Alberto Dallari Bondanini, presidente Confagricoltura Modena
Conclusione dei lavori