Obiettivo raggiunto da Cso in sinergia con il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali per favorire l’export italiano di kiwi e abbattere le barriere fitosanitarie che ancora oggi impediscono l’accesso delle nostre produzioni ortofrutticole in molti paesi del mondo.

Da oggi il kiwi esportato in Australia potrà subire il trattamento di sanificazione refrigerata (coold treatment) non solo negli stabilimenti di lavorazione in Italia ma anche durante la fase di trasporto via mare verso l’Australia. L’Italia ha esportato nel 2008-2009 335.440 tonnellate di kiwi  di cui oltre il 70% verso l’Europa, ma la restante quota di export si indirizza verso tutti i continenti compresa Africa e Oceania.
Ad oggi l’Italia esporta in Australia 3.815 tonnellate di kiwi con un incremento costante negli ultimi 5 anni in un mercato remunerativo con una buona propensione al consumo di questo frutto nell’intero arco dell’anno solare.

Il presidente del Cso, Paolo Bruni, esprime soddisfazione per questa nuova opportunità frutto del costante lavoro di questi ultimi anni, che consente di fatto di anticipare la commercializzazione di questo paese di circa 30 giorni con ricadute positive sui volumi esportati.