Per il 57% degli italiani la crisi economica finirà entro un anno. E' quanto emerge dal sondaggio condotto dal sito www.coldiretti.it in occasione dell'11 novembre, giorno di San Martino, data che segna la fine dell'annata agraria e il momento del bilancio.

Dal sondaggio on line risulta anche che, sottolinea la confederazione, quasi un italiano su tre (30%) la considera irreversibile mentre l’8% ritiene che ne siamo già fuori e il 5% che finirà entro qualche mese. Se ci sarà una ripresa economica il prossimo anno, il 58% degli italiani, precisa la Coldiretti, spenderà per gli alimentari come prima della crisi, il 17% più di prima e il 19% meno di prima, mentre è indeciso il 6% degli italiani, secondo l’indagine Coldiretti/swg. Si tratta di una tendenza che è confermata dai primi segnali positivi sui consumi a tavola delle famiglie italiane che fanno segnare, spiega la confederazione, un timido aumento dello 0,4% in quantità nei primi nove mesi dell'anno, secondo i dati Ismea ac Nielsen.  

 

Il 95,6% degli agricoltori pessimista sulla crisi

Per la maggior parte degli agricoltori italiani l’attuale situazione di crisi che sta investendo il settore primario, sempre più in emergenza, rischia di protrarsi ulteriormente e difficilmente si riuscirà a superare nel giro di breve tempo.

'Il 96,3% ritiene totalmente insufficienti per l’agricoltura i provvedimenti varati nell’ultimo anno, mentre il 34,8% si dichiara scoraggiato e pensa ad un abbandono dell’attività produttiva'. E’ quanto risulta dalle anticipazioni di un’indagine compiuta dalla cia sull’intero territorio nazionale sull’indice di fiducia degli imprenditori agricoli davanti alla difficile congiuntura che sta penalizzando il mondo agricolo in Italia.

'L'indagine della Cia, che verrà presentata nei prossimi giorni conferma la complessità dei problemi che attanagliano l’azienda agricola italiana e la necessita’ si misure piu’ incisive da parte del governo', spiega la confederazione.