'Ha vinto il modello agricolo italiano', dice Marini della Coldiretti
'Ha vinto il modello agricolo italiano per una agricoltura forte e sicura che sappia rispondere ai bisogni dei consumatori di ogni parte del mondo'.
E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel commentare l’accordo raggiunto al vertice G8 agricolo. 'Siamo soddisfatti del fatto che sono state accolte le proposte del G8 Farmers Meeting organizzato dalla Coldiretti sulla necessità di combattere le speculazioni finanziarie e le distorsioni dei prezzi dal campo alla tavola migliorando l’efficienza della filiera agroalimentare, a difesa', sottolinea Marini, 'dei redditi delle imprese e del potere di acquisto dei cittadini nei paesi ricchi ed in quelli poveri'.
 
Confagricoltura: 'Agricoltura e sicurezza alimentare al centro degli intenti'
Un risultato importante, che mette al centro dell’agenda internazionale l’agricoltura e gli agricoltori che conferma le nostre aspettative e giustifica adeguate azioni per il settore', questo il primo commento di Confagricoltura sulle conclusioni del G8 agricolo terminato questa mattina con la ufficializzazione della dichiarazione finale del summit. 'E’ significativo notare', afferma il presidente di Confagricoltura Federico Vecchioni, 'come il primo punto della dichiarazione preveda che l'agricoltura e la sicurezza alimentare sono al centro dell’agenda internazionale' e che il sesto punto sancisca che 'gli agricoltori devono essere i principali protagonisti del settore agricolo”. Il tutto incoraggiando una strategia, coordinata a livello internazionale, per migliorare l’efficienza delle filiere agroalimentari'.
 
Cia: 'Grande apprezzamento al lavoro del ministro Zaia'
l presidente della Cia (Confederazione italiana agricoltori) Giuseppe Politi ha espresso soddisfazione per il risultato del vertice organizzato dal governo italiano.
l documento finale contiene alcune delle raccomandazioni scaturite dal G14 promosso insieme alla Fipa. Apprezzamento per il lavoro svolto dal ministro Luca Zaia.
E’ significativo che sia stata riaffermata la centralità dell’agricoltura per battere la fame e contrastare qualsiasi emergenza alimentare. Spetta adesso agli 'otto grandi' rendere veramente concrete le scelte per un mondo agricolo reale protagonista.