Le autorità Usa, a seguito delle iniziative diplomatiche del ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia in collaborazione con la nostra ambasciata a Washington, hanno accettato di posticipare al 23 giugno la data per un'eventuale entrata in vigore del preannunciato blocco delle importazioni di Brunello.
'Ringraziamo', ha detto il ministro, 'la nostra ambasciata e gli uffici del ministero che si sono attivati positivamente in questi giorni. Sto verificando', ha aggiunto Zaia, 'tutte le iniziative possibili e urgenti per garantire il massimo livello di tutela dei consumatori e del prodotto di qualità e per consentire il rilancio a tutti i livelli di un mercato così importante per l’enologia italiana'. 'In attesa di fare chiarezza fino in fondo in questa vicenda e aspettando le determinazioni della magistratura, voglio sottolineare', ha precisato il ministro, 'che in questo caso non parliamo di adulterazione, ma di uvaggi che non sono in alcun modo dannosi per la salute. E' mia intenzione', ha concluso Zaia, 'incontrarmi prossimamente con l'ambasciatore americano a Roma Ronald P. Spogli per uno scambio di vedute sulle vaste possibilità di crescita della nostra collaborazione bilaterale'.