La decisione espressa da Coldiretti, di non partecipare alla Conferenza nazionale dell’agricoltura, crea rammarico: certamente verrà a mancare un importante contributo ai lavori. Ma nel contempo è importante chiarire e ben specificare che la stessa conferenza non è stata – come indica Coldiretti – indetta dal ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Paolo De Castro, bensì dall’intero Governo e dalle Regioni, tre delle quali peraltro – Piemonte, Marche e Puglia – si apprestano ad ospitare altrettanti forum, tappe di confronto verso l’appuntamento finale. La Conferenza nazionale è dunque un’iniziativa di corale istituzionalità, la cui presentazione lo scorso luglio, è avvenuta non a caso al Campidoglio, alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano.