Nel 2006, secondo i dati dell'indagine sui consumi condotta dall'Istat, la spesa media mensile per famiglia è pari, in valori correnti, a 2.461 euro, circa 63 euro in più rispetto all'anno precedente (+2,6%). L'aumento mette in evidenza come ad un leggero aumento della spesa media mensile per consumi in termini nominali corrisponda una sostanziale stabilità in termini reali.
Entrando nel dettaglio, nel 2006 la spesa per generi alimentari e bevande si attesta su un livello leggermente superiore a quello dell'anno precedente (467 euro contro 456). Anche nel 2006, come del resto nel biennio precedente, la spesa per generi alimentari e bevande rappresenta, in media, il 19% della spesa mensile totale. La spesa per l'acquisto di carne è la più alta tra le spese alimentari (rappresenta il 4,3%) mentre la leggera flessione della spesa per bevande riguarda il consumo di alcolici: vino ma soprattutto superalcolici (da 1,8% a 1,7%). Rimangono stabili (in quota percentuale rispetto al 2004), patate, frutta e ortaggi (3,4%), pane e cereali (3,2%), latte, formaggi e uova (2,6%), zucchero, caffè ed altro (1,7%), oli e grassi (0,7%). Cresce di un decimo di punto percentuale il pesce (da 1,6% a  1,7%).
Sul sito dell'Istat è disponibile il documento completo che riporta le tabelle relative alle differenze regionali, alle variazioni dei consumi in funzione della tipologia familiare o delle condizioni professionali.