'Facciamo appello alla responsabilità del Parlamento per non mettere a rischio 350 mila imprese agricole del Nord, Centro e Sud Italia interessate all'assicurazione contro le calamità atmosferiche e alla defiscalizzazione degli oneri sociali per favorire l'occupazione nelle aree montane e svantaggiate, oltre al fondo da destinare a quanti si sono indebitati per l'acquisto delle quote latte'. E' quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini in riferimento alla discussione in aula alla Camera del decreto legge sulle quote latte che deve essere convertito entro il 6 aprile per non decadere.
'Il senso di responsabilità che in questa vicenda ha caratterizzato l'azione della Coldiretti, che rappresenta il 66% degli allevatori italiani, deve guidare il Parlamento per dare un segnale forte al settore e', conclude Marini, 'non gettare altra benzina sul fuoco di un settore in piena crisi'.