Dopo il completamento della seconda fase del Piano di controllo ufficiale predisposto dal ministero della Salute, in collaborazione con la Regione Campania, per la determinazione dell'ampiezza del fenomeno di contaminazione da diossina della mozzarella di bufala, il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Paolo De Castro interviene per illustrare la strategia di rilancio tracciata per questo importantissimo comparto del Made in Italy agroalimentare.
'I risultati', afferma il ministro, 'dimostrano che il problema diossina si lega a casi specifici, prontamente individuati, e sui quali si sono attuati e si stanno attuando tutti gli interventi atti ad assicurare la totale eliminazione del problema alla fonte. Ma questi risultati', continua De Castro, 'danno oggi la massima certezza ai consumatori italiani, europei e internazionali che la mozzarella di bufala campana posta in commercio è assolutamente sana. Occorre quindi lavorare rapidamente per riavvicinare i consumatori al prodotto, rilanciare i consumi ed anche aiutare le tantissime imprese, agricole e della trasformazione, che sono state duramente penalizzate dalla crisi della mozzarella'.
Il Mipaaf, assieme alla Regione Campania, ha avviato già nelle scorse settimane un tavolo tecnico con gli operatori e definito un confronto con gli uffici della Commissione per identificare gli strumenti di intervento attivabili per il rilancio del settore. Nei prossimi giorni verrà poi completata la raccolta degli elementi per la quantificazione dei danni subiti dalle imprese, e successivamente potranno essere attivati gli strumenti di compensazione e soprattutto avviata una campagna di comunicazione tesa a sostenere il rapido rilancio dei consumi.
'Grazie a questo immediato intervento', ha concluso il ministro De Castro, 'la filiera della mozzarella di bufala potrà rapidamente tornare ad essere un insostituibile motore di crescita per lo sviluppo economico della Regione Campania'.