Secondo i carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazioni) i capi coinvolti dagli abbattimenti sono dai 10 ai 30 mila. Il Commissario straordinario Andrea Cozzolino si dice fiducioso che la malattia possa essere eradicata 'nell'arco di uno, al massimo due anni'. Dopo gli abbattimenti, il piano si completerà con procedure di ristoro a vantaggio degli allevatori, la ricostituzione del patrimonio bufalino e una serie di interventi per assicurare una qualità certificata del prodotto finale. In totale sono a disposizione 66 milioni tra fondi regionali, ministeriali e comunitari per gli indennizzi. Il compenso previsto per l'allevatore è fra i 1.000 e i 1.500 euro. La macchina burocratico-amministrativa prevista dall'Ordinanza della presidenza del consiglio dei ministri è quasi a regime. Nei giorni scorsi sono stati identificati i due soggetti attuatori che dovranno affiancare Cozzolino nel compito di voltare pagina su un problema che si trascina da tempo. I due nomi sono Ferdinando Sbizzera, docente di veterinaria all'Università di Padova, e Ersilio Orrù, ex colonnello dei carabinieri. E' ancora in via di definizione, invece, la squadra che dovrà coadiuvare il lavoro del neo commissario e che giungerà dalle Asl, Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, assessorato all'ambiente e assessorato all'agricoltura. Definita la procedura di abbattimento, trasporto e  macellazione, nonché per lo smaltimento delle carcasse. Anche l'iter per i controlli da eseguire sui capi infetti è stato approntato. Il monitoraggio avverrà attraverso un chip elettronico presente nel bolo ruminale dell'animale e, a campione, con rilievi incrociati sul dna dei capi destinati all'abbattimento. Di questi una notevole percentuale, quelli in migliori condizioni, sarà macellata e la carne commercializzata, in quanto al corretta estrazione dei visceri lascia indenne la carne. I decreti di abbattimento saranno trasmessi ai servizi veterinari delle Asl casertane e alla Asl Napoli 2. L'abbattimento avviene da parte dell'allevatore in presenza di un veterinario ufficiale, oppure da parte del personale veterinario delle Asl. Il trasporto delle carcasse avverrà su mezzi piobati e lo spiomba mento sarà effettuato dal veterinario sotto vincolo sanitario.