Il 5 febbraio si è tenuta a Berlino in occasione di Fruit Logistica 2010 l'assemblea di Wapa, l'associazione mondiale dei produttori di mele e pere.

In tale occasione sono stati ufficializzate le previsioni di produzione di mele dei maggiori paesi dell'emisfero Sud e degli orientamenti riguardo all'esportazione.

I dati riportati sia come volume di prodotto che come programmi di esportazione confermano in buona sostanza il quadro del 2009.

Va peraltro segnalato che in funzione del tasso di cambio e di una situazione di prezzi che permane a livello europeo piuttosto deludente, diversi paesi dell'emisfero Sud hanno espresso un orientamento preferenziale verso i mercati degli Stati Uniti e dell'area asiatica.

Tali indicazioni sembrano prefigurare una presenza in Europa di mele di 'contro stagione' tendenzialmente inferiore rispetto al 2009, che aveva già visto la minore quantità di mele importata in Europa da diversi anni.

Importante anche la segnalazione di un ritardo di circa una settimana nella raccolta in Cile, Nuova Zelanda ed Argentina.

 

La situazione in Italia

Le giacenze di mele in Italia al 1 febbraio risultano superiori del 2% rispetto allo stesso momento del 2009, con una ulteriore importante riduzione rispetto al 1 gennaio 2010 che presentava giacenze più alte del 4% rispetto al 1 gennaio 2009.

Le vendite nel mese di gennaio, pari a 208.635 tonnellate, sono state superiori del 7% rispetto al gennaio 2009 e dall'inizio della campagna di commercializzazione le vendite totali sono state complessivamente pari a 945.145 tonnellate, contro le 878.829 della stagione precedente, segnando un +7,5% che è ritenuto molto soddisfacente.

Tale trend pare confermarsi anche nei primi giorni di febbraio, sostenendo un progressivo riassorbimento della produzione aggiuntiva 2009 che potrebbe consentire di arrivare agli stessi livelli di giacenza della stagione precedente già da inizio marzo.

Le vendite per la Golden Delicious sono state costanti ed elevate.

Nel mese di gennaio 2010 si sono vendute in Italia 88.294 tonnellate, con un + 20% rispetto al 2009. In totale a livello nazionale le vendite di Golden Delicious da inizio stagione al 31 gennaio 2010 sono state di 319.493 tonnellate, con un incremento del 7,5% sul 2009.

Le giacenze di Golden Delicious al 31 gennaio 2010 sia in Italia che in Trentino Alto Adige sono inferiori del 4% rispetto al 31 gennaio 2009.

Le vendite della varietà Gala al 31 gennaio 2010 sono state di 34.853 tonnellate, superiori del 12% rispetto al mese di gennaio 2009.

Il volume totale di mele Gala vendute da inizio commercializzazione è stato di 238.162 tonnellate, con un incremento del 17% rispetto alla stagione precedente.

Tale dinamica ha consentito di riassorbire totalmente l'incremento registrato nella produzione (290.506 e 265.438 tonnellate rispettivamente nel 2009 e nel 2008) e le giacenze ad oggi sono inferiori del 10% rispetto allo stesso momento della campagna commerciale precedente.

Tutte le altre principali varietà evidenziano trend sostanzialmente comparabili e soddisfacenti.

 

Il giudizio complessivo sull'andamento del mercato si conferma molto positivo in termini di volumi collocati.

Si confermano anche segnali incoraggianti in altri paesi europei dove sembrano concretizzarsi ulteriori spazi di collocazione per il prodotto italiano.

Le dinamiche di vendita in particolare per le due varietà Gala e Golden Delicious hanno supportato una ripresa dei prezzi che potrebbe proseguire nelle settimane a venire.

Costanti od in leggera ripresa sono i prezzi anche per le altre varietà principali.

Tenuto conto dell'andamento della stagione in Italia ed Europa e delle informazioni provenienti dall'Emisfero Sud si può ragionevolmente sperare in una progressivo ulteriore recupero nelle quotazioni per le mele italiane.