Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con Decreto 20 giugno 2022, ha approvato criteri e modalità per l'assegnazione di contributi a favore dei produttori di vino Dop e Igp nonché dei produttori di vino biologico che investano in più moderni sistemi digitali.
Il Decreto definisce i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi previsti dall'articolo 1, comma 842, della Legge 30 dicembre 2021, n 234, per il perseguimento delle seguenti finalità:
- favorire la promozione dei territori, anche in chiave turistica;
- recuperare antiche tradizioni legate alla cultura enogastronomica del Paese.
Con Decreto Direttoriale n. 507377 del 1° ottobre 2024, il Masaf ha approvato le modalità attuative del Decreto relativo al Bando Contributi Qr code agriturismo/enoturismo vini Dop, Igp, Bio.
Chi può partecipare al bando
Sono ammessi a presentare istanza di contributo, i seguenti soggetti:
- produttori di vino Dop, che esercitino altresì l'attività agrituristica ovvero l'attività enoturistica, nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente;
- produttori di vino Igp, che esercitino altresì l'attività agrituristica ovvero l'attività enoturistica, nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente;
- produttori di vino biologico, che esercitino altresì l'attività agrituristica ovvero l'attività enoturistica, nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente.
Per produttori si intendono i viticoltori ed i trasformatori di vino Dop, Igp o biologico, nonché gli imbottigliatori qualora siano altresì viticoltori o trasformatori.
Qr code
Le spese di investimento ammesse a contributo sono quelle concernenti moderni sistemi digitali che, attraverso l'impiego di un codice a barre bidimensionale (Qr code) apposto sulle etichette dei vini, veicolino il consumatore su un sito web multilingue nel quale siano presenti una descrizione delle caratteristiche peculiari del territorio di riferimento, dal punto di vista storico culturale e delle tradizioni enogastronomiche, nonché appositi collegamenti ipertestuali ai siti e alle pagine web istituzionali dedicati alla promozione culturale, turistica e rurale dei territori locali di produzione.
Il sito web deve rispettare i criteri di accessibilità previsti dalla normativa vigente e deve essere redatto in almeno due lingue, oltre l'italiano.
L'apposizione del codice a barre bidimensionale (Qr code) deve avvenire nel rispetto del Regolamento (Ue) n 1169/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2011, in materia di informazioni sugli alimenti, e dei regolamenti (Ue) n 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, e (Ue) 2019/33 della Commissione, del 17 ottobre 2018, in materia di etichettatura e presentazione dei vini.
Il soggetto ammesso a contributo deve garantire per un periodo minimo di tre anni l'apposizione del codice a barre bidimensionale (Qr code) sulle etichette di una quota parte della produzione complessiva imbottigliata indicata nell'istanza di contributo pari almeno al 25% della produzione stessa.
Il soggetto ammesso a contributo deve garantire, altresì, per un periodo minimo di tre anni il collegamento ipertestuale tra il codice a barre bidimensionale (Qr code) e il sito web multilingue.
Le risorse da assegnare nel quadro dell'applicazione del decreto ammontano complessivamente a 1 milione di euro.
L'importo del contributo concedibile ad un singolo beneficiario è pari ad un minimo di 10mila euro e sino ad un massimo di 30mila euro.
La percentuale massima di contributo erogabile non può superare il 70% delle spese ammesse.
Come e quando fare domanda
È possibile presentare la domanda di contributo dalle ore 10:00 del 18 ottobre 2024 e fino alle ore 12:00 dell'11 novembre 2024.
Per presentare la domanda di contributo è necessario registrarsi sul sito internet del Sian e accedere al servizio "Contributi Qr code agriturismo/enoturismo vini Dop, Igp, Bio".
Per maggiori informazioni consultare il questa pagina web.
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