EVENTO - Agroalimentare, obiettivo: valorizzare la filiera

Una panoramica sullo stato dell'arte delle nuove tecnologie digitali, volte a valorizzare il prodotto agroalimentare sui mercati e a implementare processi di lavorazione efficienti.

In estrema sintesi è questo il fine del workshop "SMAF - Smart Agriculture Farming - Innovazione digitale e competitività sostenibile: applicazioni e soluzioni data-driven per valorizzare una filiera agroalimentare resiliente e rigenerativa", in programma martedì 19 novembre 2024, dalle 12:00 alle 18:00, presso l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro - Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Disspa), a Bari.

Con un focus specifico sulle filiere strategiche come vino e olio, nel corso dell'incontro verrà messo in luce come alcune tecnologie digitali possano rappresentare una leva fondamentale per la competitività, la qualità, la trasparenza, la tracciabilità e la sostenibilità delle filiere agroalimentari.

Organizzato da Università di Torino, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Agricolus^® e Centro Nazionale per le Tecnologie in Agricoltura Agritech e cofinanziato da EIT Food, l'incontro è rivolto ai professionisti del sistema agroalimentare e a tutti gli attori della filiera: produttori, fornitori, trasformatori, retailer, consulenti e figure coinvolte nella trasformazione digitale del settore vitivinicolo e olivicolo.

Attraverso un approccio multidisciplinare, verranno infatti approfonditi modelli di business basati su tecnologie digitali, piattaforme di dati e sistemi di monitoraggio delle performance di sostenibilità.

Il programma del workshop punto per punto

Dopo i saluti istituzionali da parte di Vincenzo Patruno, vicepresidente nazionale di Confcooperative - FedagriPesca, Barbara De Ruggieri dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro e Paola De Bernardi dell'Università di Torino, il workshop vedrà la partecipazione di numerosi esperti del settore.

Si partirà con Cristiano Spadoni, Project Development leader di Image Line^® e coordinatore della comunicazione dei progetti CAP4AgroInnovation - Agrifood Edition e LIFE VitiCaSe, a cui è affidata anche la moderazione dell'incontro. Spadoni nel suo intervento si concentrerà su "Agricoltura digitale, innovazioni e tecnologie per agricoltura sostenibile"; a seguire Simone Kartsiotis di Agrobit parlerà di "Smartphone e droni: Dss basati su immagini per ottimizzare le operazioni colturali".

Spazio poi a "Smart agriculture farming, dalla ricerca al campo: l'uso di strumenti di agricoltura di precisione e digitale e il contributo dei Psr Regione Puglia" con Giuseppe Lopriore e Simone Pascuzzi dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, e a "Viticoltura di precisione e tecnologie 4.0: casi studio" con Enrique De Angelis di Agricolus^® e Angelo Pinto di Cantine Lizzano.

Dopo una breve pausa si ripartirà con Vito Buono di Bluleaf con "Le soluzioni digitali per l'irrigazione di precisione. Esperienze e prospettive", con riferimento fra le altre alla piattaforma AgriDataKPI, e Marco Galli e Andrea Caporrella di Gea Smart con "Applicazioni pratiche dell'intelligenza artificiale in vigneto e vantaggi per la filiera vitivinicola".

Infine, gli ultimi interventi saranno affidati a Cinzia Montemurro, Annalisa De Boni, Giacomo Squeo dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro con un intervento dal titolo "L'innovazione nella filiera vitivinicola: dalla ricerca all'impresa" e a Paola De Bernardi dell'Università di Torino su "What's next & goodbyes".

Come partecipare al workshop

Per sapere di più sull'incontro è possibile consultare la locandina.

Per partecipare è necessario registrarsi in questa pagina, mentre per richiedere maggiori informazioni è possibile scrivere a Federica Ferroni a questo indirizzo email f.ferroni@agricolus.com o chiamarla a questo numero 075 9975503.

Agli studenti dei Corsi di Laurea Magistrali del Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti saranno riconosciuti 0,5 Cfu nell'ambito delle conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, secondo lo specifico regolamento dei Corsi di Laurea Magistrali.