Nei 27 Paesi europei, il reddito agricolo per lavoratore è diminuito del 3.5% nel 2008, dopo essere aumentato del 9.3% nel 2007. 

Questo calo è il risultato della combinazione tra una diminuzione generale dei redditi agricoli (-5.7%) e la riduzione della manodopera agricola (-2,3%).

Alla diminuzione del reddito agricolo hanno partecipato ulteriori fattori, quali:
• aumento della produzione agricola agli attuali prezzo di produzione
• elevato aumento dei costi produttivi (+ 10,3%)
• inflazione

Nei Paesi dell'EU 27, solo 8 hanno registrato nel 2008 un aumento dei redditi agricoli: gli incrementi più forti si sono registrati in Bulgaria (+28.9%), Romania (+28.4%) e Ungheria (+18.6%). 

Le flessioni più drammatiche, al contrario, si sono registrate in Danimarca (-24.7%), Estonia (-23.0%), Belgio (-22.6%), Lituania (-19.4%) e Polonia (-17.7%).

L'Italia si piazza ultima tra le nazioni che hanno visto crescere il reddito agricolo per lavoratore, con un aumento del 1,7%.