L’idrogeno e il metano sono due combustibili “puliti”, la cui combustione genera solo vapor d’acqua o anidride carbonica. Le attuali tecnologie di produzione di questi gas tuttavia sono in larga parte dipendenti dall’uso di fonti fossili, motivo per cui appare necessario lo sviluppo di processi tecnologici per la produzione di idrogeno e metano da fonti rinnovabili.
In particolare, la possibilità di ottenere idrogeno a partire da scarti vegetali, o più in generale da scarti agro-industriali, oggi ampiamente disponibili, rende i processi microbiologici, dipendenti da batteri, molto interessanti.
Nel corso della giornata di studio verranno presentati i risultati di due progetti finanziati dal Mipaaf volti allo studio di questa problematica.
Interverranno:
• Roberto De Philippis - Idrogeno e metano di origine biologica: microrganismi e processi biotecnologici per il recupero di energia dai residui vegetali;
• Giancarlo Ranalli - Produzione di idrogeno e metano in impianto a due fasi operante su residui dell’agro-industria;
• Alessandra Adessi - Produzione di idrogeno con batteri fotosintetici dal digestato di impianto di biometanazione di residui dell’agro-industria;
• Martina Cappelletti - Bio-produzione di idrogeno e batteri ipertermofili;
• Stefano Fedi - Batteri ipertermofili e utilizzo degli scarti agro-alimentari.
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Fonte: Accademia dei Georgofili