Di fronte al proliferare di nuove proposte di sistemi di energia e sempre nell’ottica della sostenibilità, vorremmo tentare di chiarire alcune questioni: Come funzionano i sistemi di energie alternative? Cos’è più sostenibile? In quali casi è meglio utilizzare i sistemi tradizionali piuttosto che quelli più innovativi?

Si terrà, proprio su quest'argomento, un dibattito/tavola rotonda giovedì 4 novembre 2010 a Vicenza intitolato 'Sostenibilità delle fonti energetiche rinnovabili applicate alla casa: quale scelta?'.

Il dibattito si soffermerà sul tema delle energie alternative e loro applicabilità nelle costruzioni: opportunità, confronti, applicazioni dei sistemi fotovoltaico, solare termico, geotermico, le pompe di calore, i sistemi tradizionali.

Farà da moderatore il presidente dell’Associazione Cà Filiera che organizza l'evento, Francesco Migotto e a seguire gli interventi di alcuni “Promotori di discussione” quali il dott. Matteo Civiero, docente di Cà Foscari e ricercatore del Dipartimento di Innovazione Strategica – Polins oltre ai vertici aziendali di Kloben Spa, Rossato Group Spa, Clivet ed altre realtà rappresentative.

Per informazioni e ulteriori dettagli per la partecipazione all'evento:

Segreteria generale: Alessia Athanassopulo

E-mail: info@cafiliera.it

Associazione Ca’ Filiera 

Cà Filiera del costruire sostenibile è un'associazione giovane. Nasce nel maggio 2010 per iniziativa e sinergia dell’architetto Marco Menegatti e dell’esperto di marketing e comunicazione Francesco Migotto, entrambi soci dell’agenzia Mibu Srl con sede in Vicenza (www.mibu-lab.com).

Vanta già l’affiliazione di 15 imprese delle provincie di Padova e Vicenza, oltre ad alcuni studi di professionisti e si sta muovendo per aprirsi e coinvolgere nuovi affiliati anche nelle province di Venezia e Treviso.

E’ un'Associazione apolitica, senza fini di lucro che ha lo scopo di promuovere una filiera del costruire sostenibili in ambito economico, ambientale, sociale. Vuole diramare la possibilità di "costruire sostenibile" in tutte le provincie del Veneto e in tutta Italia. Ad oggi l'associazione è ancora concentrata sul Veneto ma, essendo un modello replicabile, ha già allacciato contatti in Emilia Romagna e in Toscana.