All’evento parteciperanno i delegati delle associazioni legate ad Ena, politici nazionali ed europei del settore agricolo, rappresentanti delle organizzazioni vivaistiche dei Paesi Terzi, fra cui Stati Uniti, Cina, Russia, Australia, Canada, Sudafrica, Turchia e Svizzera.
Durante il meeting, che prevede anche incontri bilaterali e sessioni specifiche di approfondimento, sarà organizzata la prima tavola rotonda sui problemi del vivaismo. Sotto i riflettori, in particolare, le problematiche fitosanitarie e doganali per il commercio di piante tra Unione europea e Paesi terzi.
Le delegazioni europee provengono da Italia, Portogallo, Spagna, Francia, Regno Unito, Irlanda, Germania, Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Svizzera, Ungheria, Polonia, Bulgaria, Turchia, Olanda, Belgio.
In Italia Ena è rappresentata dall’Associazione nazionale dei vivaisti esportatori (Anve), che in pochi anni ha ampliato la propria rappresentanza non solo alle imprese esportatrici, ma a tutti i produttori bisognosi di avere riferimenti istituzionali certi nel settore, che vale 2,7 miliardi di euro, conta – se si comprende anche il comparto floricolo - 112mila addetti e 20mila imprese.
Il programma del summit internazionale è sul sito www.anve.it
Matteo Bernardelli
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