Lo scorso 8 maggio, in occasione dell'Investor Day 2025 di CNH, la Società ha presentato il suo Piano Strategico di Business (SBP) per delineare il percorso da intraprendere. L'obiettivo del nuovo piano strategico punta a consolidare la posizione di CNH come primo o secondo operatore in tutti i mercati principali, con una strategia che si fonda su tre pilastri:
- forte integrazione tra meccanica e tecnologia, con le soluzioni di Precision Tech destinate a raddoppiare la quota delle vendite agricole;
- nuova strategia commerciale basata su una rete di concessionari a doppio marchio per aumentare l’efficacia sul mercato;
- impegno costante nel garantire qualità lungo tutta la catena del valore.
I tre pilastri della strategia commerciale di CNH che punta all'espansione della sua posizione sul mercato
(Fonte foto: CNH)
(Clicca l'immagine per ingrandirla)
"La strategia che abbiamo presentato dimostra che abbiamo una visione chiara del percorso da seguire per raggiungere i nostri obiettivi. Siamo determinati a realizzare una crescita solida, in linea con i target di efficienza sui costi che ci siamo prefissati. In passato abbiamo già dimostrato la nostra capacità di migliorare i margini in modo costante, e ora siamo pronti a portare questi risultati a un livello ancora superiore in questa nuova fase del nostro percorso", ha dichiarato Gerrit Marx, Amministratore Delegato di CNH.
Innovazione tra meccanica e tecnologia
Il programma di CNH è consolidare la sua posizione di forza in tutti i principali mercati attraverso nuovi lanci, aggiornamenti e l'introduzione di nuove funzionalità per trattori, mietitrebbie e attrezzature per la produzione e la protezione delle colture.
Leggi anche New Holland ad Eima 2024, innovazione sostenibile e voglia di crescere insieme
Nel comparto macchine da raccolta, CNH offre mietitrebbie tecnologicamente avanzate e sofisticate come le nuove mietitrebbie a doppio e singolo rotore lanciate nel 2024 che garantiscono agli agricoltori una riduzione del 15% nel costo totale di proprietà.
Leggi anche CR 11 New Holland, l'enorme mietitrebbia d'oro in anteprima mondiale ad Agritechnica 2023
L'intenzione è di ampliare ulteriormente la gamma e operare un rinnovamento completo anche dell'offerta trattori che va a coprire tutte le potenza da 20 agli oltre 700 cavalli, e che dal 2026 vedrà l'introduzione progressiva di nuove linee di prodotto.
Leggi anche I nuovi trattori New Holland T5 Dual Command
Tecnologia per migliorare l'esperienza di utilizzo
Passando per investimenti in tecnologia e l’adozione di strumenti di Intelligenza Artificiale (AI), l'obiettivo di CNH è di migliorare il più possibile la user experience attraverso l’integrazione nelle macchine di tecnologia di precisione, come sensori agronomici, attrezzature intelligenti, automazione avanzata, funzionalità autonome, connettività satellitare, analisi agronomiche e sincronizzazione dei dati macchina tramite la piattaforma digitale FieldOps™.
Leggi anche FieldOps, gestione rapida e snella dei dati agronomici
CNH sta già installando i sistemi di tecnologia di precisione come dotazione di fabbrica su tutte le principali linee di prodotto, puntando anche ad aumentare l’integrazione tra tutti i mezzi. L'obiettivo che ha come orizzonte il 20230, è sviluppare internamente all'azienda questi sistemi.
Alla fine del piano strategico, si prevede che il contributo delle vendite derivanti dalla Precision Tech raddoppierà in percentuale rispetto alle vendite nette complessive del settore Agricoltura, contribuendo così ad aumentare i margini.
Una nuova strategia commerciale
CNH ha in mente una nuova strategia commerciale, basata su una rete di concessionari integrata e adattata regionalmente che consentirà di rafforzare il coinvolgimento degli agricoltori con maggiore attenzione a un servizio clienti più rapido ed efficiente.
I principali obiettivi del piano strategico di sviluppo di CNH per il 2030
(Fonte foto: CNH)
(Clicca l'immagine per ingrandirla)
L'obiettivo è di sfruttare e ottimizzare la rete di vendita globale esistente, che oggi conta circa 6 mila punti vendita e assistenza, per rafforzare l’identità dei marchi (ognuno rivolto a segmenti di clientela distinti) posizionando Case IH e New Holland come brand globali e Steyr come marchio europeo dedicato.
Elemento cruciale di questa strategia è l’istituzione di un 'New Deal' con i concessionari che prevede l'incentivazione di quelli più attivi e performanti con l’1% del margine operativo (100 punti base di margine annuo) dell'azienda, ogni anno per i prossimi cinque anni.
Ulteriore investimento dichiarato verterà nel potenziamento dei servizi incentrati sul cliente tramite piattaforme integrate e soluzioni AI per la manutenzione programmata e predittiva, maggiore connettività delle unità e soluzioni retrofit per offrire un'esperienza fluida a clienti e concessionari, puntando al massimo dell'operatività e alla garanzia di riparazione immediata per evitare il fermo macchina.
Espansione dei margini Ebit di ciclo medio
Infine, CNH punta a raggiungere entro il 2030 un margine Ebit rettificato di ciclo medio pari al 16-17% per il settore Agricoltura. In totale, l’azienda prevede di ottenere oltre 550 milioni di dollari in risparmi legati a operatività e qualità entro la data prefissata per sostenere l’espansione dei margini.
Per raggiungere tale obiettivo l'Azienda ha in programma di agire su tre leve principali:
- crescita commerciale: incremento della redditività con un mix più ricco di prodotti tecnologici e un approccio commerciale più ottimizzato;
- efficienza operativa: miglioramento dell’efficienza grazie a un migliore approvvigionamento strategico, maggiore produttività negli impianti e una razionalizzazione della struttura produttiva;
- miglioramento della qualità: potenziamento della qualità dei prodotti attraverso una maggiore affidabilità delle macchine, processi produttivi avanzati e una rete di concessionari più forte.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: CNH Case New Holland Global