Agritechnica 2023, padiglione numero 3, lo stand di New Holland è gremito. Le luci soffuse tutto a un tratto si intensificano e si fanno intermittenti. L'attesa è trepidante, la tensione palpabile e gli sguardi curiosi sono tutti rivolti verso l'alto.

 

Il grande telone bianco, posto al centro della stanza, sta per venire giù. Si cerca di cogliere una forma, un'ombra, un suggerimento per indovinare cosa si nasconda dietro. Di certo, c'è solo che la novità di New Holland stavolta è bella grossa.

La musica si fa incalzante e con l'ultimo colpo di batteria, ecco che il telone viene giù. La novità è rivelata: CR 11, un' enorme mietitrebbia d'oro

 

Agronotizie® intervista Carlo Lambro, Brand President di New Holland Agriculture, ad Agritechnica 2023

 

Nuova fiammante, la CR 11 è la mietitrebbia a doppio rotore assiale di casa New Holland che si pone come modello di punta della gamma CR, ma non solo. "È la mietitrebbia più grande al mondo e la più performante" afferma Carlo Lambro Brand president New Holland Agricolture intervistato da Agronotizie® durante Agritechnica.

 

Prodotta in una nuova linea di assemblaggio nel Centro di eccellenza per la raccolta New Holland di Zedelgem, in Belgio, è figlia della CR 10.90, detentrice da quasi 10 anni dell'attuale record mondiale di raccolta, di cui conserva le features più performanti ma non si può dire che ne sia un continuum.

 

Riprogettata ex novo per oltre il 60% della macchina, la CR 11 promette una produttività ancora più alta, con perdite di granella prossime allo zero e vanta un grado di tecnologia che le permette di posizionarsi ad un livello superiore. Migliorata anche la gestione dei residui e l'automazione delle operazioni per minimizzare i tempi e i costi di raccolta senza rinunciare al comfort e ad alti standard di sicurezza.

 

La nuova CR 11 imponente nello stand New Holland, all'interno del padiglione 3 interamente dedicato al gruppo CNH Industrial

La nuova CR 11 imponente nello stand New Holland, all'interno del padiglione 3 interamente dedicato al gruppo CNH Industrial

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

"Per anni abbiamo seguito l'evoluzione del mercato globale arrivando ad identificare chiaramente la tendenza verso macchine più grandi e più performanti - spiega Lambro ad Agronotizie®. Abbiamo abbracciato questa linea strategica e, continuando a rinforzare gli investimenti, abbiamo lanciato macchine sempre più moderne e sempre più performanti, tanto da arrivare oggi al lancio Europeo - in anteprima mondiale ndr - della CR 11".

 

Linee sinuose, estetica di alto profilo e un design rinnovato che abbina forma e funzionalità. Il modello top di gamma è stato presentato in livrea d'oro - edizione speciale per la fiera - a simboleggiare il colore della medaglia ricevuta. La nuova ammiraglia si fregia, infatti, dell'unico oro consegnato in occasione degli Innovation Award 2023, la competizione che premia l'innovazione all'interno della kermesse di Agritechnica.

 

La nuova mietitrebbia, è stata concepita per le grandi estensioni cerealicole degli Stati Uniti (Canada e Midwest) dove verrà presentata ufficialmente nel 2024, ma ha grandi potenzialità anche in Brasile, in Australia e in Europa in mercati come Germania e Francia.

In queste aree, negli ultimi 2 anni, la macchina è stata testata da clienti selezionati che ne hanno comprovato le performance e le capacità.

 

"Il prossimo anno - spiega Lambro - potremo servire con una preserie alcuni clienti selezionati in Canada, Stati Uniti, Australia, Germania e Francia. La full production sarà dalla stagione 2025, quindi a partire da settembre 2024. Spero, ma sono sicuro che anche in Italia questa macchina farà il suo avvento. Anche perché l'abbiamo testata su un paio di nostri clienti Premium che l'anno avuta in prova e non volevano ridarcela. Per cui sono convinto che vedremo qualche macchina anche in Italia".

 

CR 11, sono i dettagli (tecnici) a fare la differenza

Il cuore propulsivo della nuova CR 11 è formato dal motore C16 a sei cilindri da 775 cavalli inserito longitudinalmente ai due rotori da 2x24 pollici. Attraverso la trasmissione con ripartizione di potenza, posizionata nel mezzo, i rotori e i crivelli vengono azionati tramite un albero cardanico collocato sul lato destro del telaio. Il rotore sinistro funge da albero motore per il rullo di alimentazione.

 

Ai due lati dello chassis non si hanno connessioni con il telaio, determinando un notevole aumento di ampiezza. Lo spazio liberato è utilizzato per ampliare il canale di trebbiatura senza comportare un aumento delle dimensioni generali del mezzo.

 

Geert Nerinckx, global product manager Flagship Rotary Combine CNH Industrial, racconta ad Agronotizie® i dettagli della nuova CR 11

 

I tecnici NH hanno rivisto l'intero sistema di trasmissione inseguendo la semplicità a favore di una manutenzione rapida ed efficacie. Le migliorie tecniche introdotte sono la riduzione del 25% dei componenti utilizzati e l'eliminazione di tutte le trasmissioni a catena. Inoltre, grazie ad un serbatoio del cereale da 20 mila litri e ad una velocità di scarico di 210 litri al secondo, la CR11 raggiunge un potenziale di raccolta mai visto prima d'ora.

 

I tecnici New Holland hanno aperto per brevi istanti il cofano della CR 11 durante la conferenza stampa ad Agritechnica 2023

I tecnici New Holland hanno aperto per brevi istanti il cofano della CR 11 durante la conferenza stampa ad Agritechnica 2023

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

La macchina è equipaggiata di un doppio cassone crivellante che riduce di molto le perdite di granella. Inoltre il nuovo sistema di pulizia Twin Clean, completamente automatizzato ed ampliato del 13%, sfrutta due impianti posti uno dietro l'altro con due crivelli superiori e due inferiori, due coclee per il cereale pulito e due serie di sensori di pressione per misurare il carico del pattino di pulizia. 

 

Anche la gestione dei residui è stata completamente rinnovata e automatizzata grazie al nuovo sistema trinciapaglia e spargipula, concepito per garantire qualità di trinciatura e una distribuzione uniforme dei residui. L'innovativo sistema radar è chiamato IntelliSpread, premiato agli Innovation ad Agritechnica 2022, garantisce una copertura completa e uniforme dei residui dietro la mietitrebbia, su una larghezza di taglio fino a 18 metri, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche e dal tipo di raccolto. 

 

Dettaglio del sistema IntelliSpread per una copertura uniforme dei residui sul retro della macchina

Dettaglio del sistema IntelliSpread per una copertura uniforme dei residui sul retro della macchina

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Per ridurre i tempi di intervento in caso di eventuale ingolfamento della macchina, i tecnici NH hanno introdotto una procedura di "disingolfamento” completamente automatizzata. Il sistema guida l'operatore attraverso vari passaggi, tutti operabili direttamente dalla cabina senza dover fare alcuno sforzo. Il risultato? In pochi minuti, anziché ore, La CR 11 i è libera da qualsiasi intasamento e la sicurezza dell'operazione, normalmente delicata, è garantita al massimo. 

 

Inoltre, eventuali discontinuità dovute ad una ripartizione non omogenea del raccolto, vengono compensate mediante scuotimenti trasversali. In tal modo, il sistema risolve anche il problema della ripartizione trasversale, tipico della mietitrebbie a rotore assiale.

 

La CR 11 di NH ad Agritechnica 2023 con la nuova testata a tappeti da 15 metri prodotta da MacDon

La CR 11 di NH ad Agritechnica 2023 con la nuova testata a tappeti da 15 metri prodotta da MacDon

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Come tutta la gamma CR, anche la nuova ammiraglia è equipaggiata del sistema NutriSense che sfrutta un sensore NIR che monitora e opera una caratterizzazione molecolare del raccolto tramite un'analisi spettrofotometrica nel range del "Near Infrared". Come output si ha il contenuto proteico, di amido, olio, e i livelli di umidità. Inoltre, è possibile creare mappe georeferenziate dei valori rilevati per ulteriori analisi agronomiche. 

 

Altra caratteristica di punta delle CR è il sistema di guida IntelliSteer e il nuovo display Intelliview 12 per l'agricoltura di precisione e per altre funzioni come la telematica e la visualizzazione remota dello schermo.

 

Nel dettaglio degli interni della cabina di CR 11 è visibile il nuovo terminale Intelliview: risoluzione più elevata e display antiriflesso

Nel dettaglio degli interni della cabina di CR 11 è visibile il nuovo terminale Intelliview: risoluzione più elevata e display antiriflesso

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Per ridurre la compattazione del terreno la CR11 è equipaggiata con cingoli più larghi e pneumatici più grandi. In particolare il modello esposto ad Agritechnica montava pneumatici Michelin Cerexbib 2 di misura 900/65R46 con un diametro di 2,32 metri. 

 

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