Eima International è cresciuta negli anni fino a divenire una delle più importanti esposizioni di macchine agricole al mondo, una vetrina dell'innovazione tecnologica al servizio degli agricoltori e uno spazio di confronto con i principali attori del settore primario.
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Forte di queste tre anime, l'edizione 2024 - in programma a Bologna dal 6 al 10 novembre prossimi - attira sempre nuovi espositori ma, soprattutto, rimane un forte stimolo per i brand storici a rilanciare la loro partecipazione. Tra questi New Holland che anche per l'edizione 2024 conferma una presenza che lascerà il segno.
Abbiamo chiesto a Carlo Lambro, Brand President di New Holland e Ceo di CNH Industrial Italia, di raccontarci il rapporto con Eima, le aspettative riguardo all'edizione imminente e le novità del Marchio di CNH prossimamente in mostra alla Rassegna.
Carlo Lambro, Brand President di New Holland, a bordo del trattore T7.270 Methane Power
(Fonte foto: New Holland)
New Holland ad Eima si sente a casa
Siete sempre presenti ad Eima International. Cosa rappresenta per voi la manifestazione bolognese? Quali sono i punti di forza dell'evento?
"Per noi Eima International è un appuntamento irrinunciabile per diversi motivi. In primo luogo per il legame con il territorio di cui facciamo parte. Eima si svolge a Bologna, non lontano dalla nostra sede di Modena e nel cuore della Motor Valley, 'culla' di tantissime eccellenze del comparto agromeccanico. La componente di territorialità è molto importante per noi che operiamo presso lo stabilimento di San Matteo a Modena, uno dei centri R&D più grandi d'Europa dove oggi quasi 700 ingegneri lavorano allo sviluppo di trattori di media e bassa potenza.
Eima è anche la fiera di riferimento per il mercato italiano, un mercato cruciale per la nostra storia e il nostro business. Partecipiamo alla Rassegna anche perché abbiamo sicuramente una responsabilità verso il settore e verso il mercato nazionale.
Inoltre, grazie agli sforzi di FederUnacoma, Eima ha raggiunto una dimensione sempre più internazionale, divenendo un evento imperdibile sia per i paesi europei sia per quelli extra Ue. Lo dimostra il fatto che in questa edizione, come già avvenuto nel 2022, ospiteremo tanti concessionari e clienti da Stati Uniti, Sud America e Asia. Dunque la Kermesse permette lo scambio di idee con player del settore provenienti da ogni parte del mondo.
Infine, Eima è il palcoscenico ideale per lanciare le ultime innovazioni, nonché per raccontare la nostra storia, esporre la nostra vasta gamma prodotto e mostrare le nostre tecnologie più evolute, sottolineando in particolare, come le macchine New Holland aiutino a produrre in modo più sostenibile".
Il claim di Eima 2024 è la "fabbrica dell’innovazione". Come aderite a questo claim?
"Il claim di quest'anno è perfetto per New Holland che ha reso l'innovazione una parte integrante della sua identità. Noi abbiamo sempre fatto innovazione: se alcuni anni fa una tecnologia innovativa era una componente da affiancare al prodotto, oggi è d'obbligo lanciare soluzioni dotate di sviluppo tecnologico e noi su questo punto siamo all'avanguardia.
Contribuiremo a rendere Eima la "fabbrica dell’innovazione" portando in stand la nuova mietitrebbia top di gamma CR11, premiata agli Agritechnica Innovation Awards 2023. Concentrato di tecnologie, la CR11 possiede funzioni essenziali per l'agricoltura di precisione, telematica avanzata e sistemi di automazione per aumentare la produttività. Inoltre, presenteremo gli aggiornamenti dell’offerta tecnologica di New Holland, tra cui l'app FieldOps che - lanciata di recente a livello globale - permette di gestire tutte le operazioni in campo in un'unica piattaforma digitale.
Abbiamo anche sviluppato altre innovazioni all'avanguardia che sono state premiate al concorso Novità Tecniche di Eima. In particolare, un premio Novità Tecnica è andato al sistema con tecnologia di visione Lidar che permette la guida automatica dei trattori specializzati T4 F/N/V senza Gps nello spazio interfilare e durante le svolte a fine campo. In più, sono stati inseriti tra le Segnalazioni il sistema Seed Terminator per la distruzione dei semi delle infestanti sulle mietitrebbie CR 8.90-9.90 e il sistema CropSpeed per il monitoraggio della velocità del flusso nel tubo di lancio sulle trince FR.
Altri prodotti in linea con il claim della Fiera saranno le tecnologie per la raccolta dei dati, nuova frontiera nel comparto. Lo sviluppo sempre più spinto dei sistemi di gestione dati e dell'intelligenza artificiale fa presupporre che le future edizioni di Eima focalizzeranno l'attenzione proprio sul ruolo dei big data e dell'AI nel settore agricolo.
A Bologna porremo anche l'accento sull'innovazione che sta alla base della sostenibilità economica e ambientale delle aziende agricole attraverso l'esposizione del trattore T6 Methane Power. Ancora una volta vogliamo mostrare quanto siamo all'avanguardia sul fronte dei carburanti alternativi grazie anche al supporto di FPT Industrial, che produce il motore a gas naturale N67 NG del T6 e partecipa anch'essa ad Eima 2024".
Quali aspettative avete per Eima International 2024? Prevedete che sarà un'edizione da record?
"Ci aspettiamo molto da Eima 2024 e pensiamo che sarà un'edizione, se non da record, paragonabile a quella ben riuscita del 2022 in termini di qualità dei contenuti, offerte di innovazione e affluenza di visitatori.
I presupposti sono buoni visto che c'è stato un overbooking degli spazi espositivi e verrà aggiunto un padiglione provvisorio per accontentare tutte le aziende interessate a partecipare. L'alto numero di espositori non può che incentivare gli operatori del settore a visitare Eima.
Anche la città di Bologna, grazie a notevoli investimenti volti a migliorare la viabilità, sembra più che pronta ad accogliere il grande pubblico della Rassegna".
Nel 2024 le vendite di trattori e altri mezzi agricoli sono calate ancora rispetto al 2023. Secondo voi, Eima sarà un fattore di rilancio del mercato?
"A differenza di altre manifestazioni europee, Eima International è sempre stata una fiera molto legata ai clienti e quindi un'occasione per fare anche attività retail e capire meglio il mood degli acquirenti di macchine agricole.
Inoltre, svolgendosi in autunno, si tiene proprio nel periodo successivo al termine dell'annata agricola, cioè quando gli agricoltori decidono quali investimenti in meccanizzazione fare. Potremo sfruttare i 5 giorni della Fiera non tanto per stimare come finirà il 2024, destinato a chiudersi con forti cali per le principali categorie di mezzi, ma piuttosto per 'tastare il polso' del mercato in vista del 2025.
A Bologna, l'interesse dei clienti sarà rivolto soprattutto a macchine che verranno prodotte e consegnate all'inizio del prossimo anno. Perciò penso che Eima sarà un ottimo barometro per i mesi a venire e spero che ci fornisca prospettive più positive per il futuro.
Durante la rassegna noi, come tutti gli altri player, offriamo condizioni commerciali promozionali ai nostri concessionari per poter stimolare il mercato e offrire ai nostri clienti una possibilità di acquisto vantaggiosa".
Come è cambiata la vostra partecipazione ad Eima negli ultimi anni? Quest'anno puntate maggiormente su un messaggio specifico?
"La superficie coperta dal nostro stand, situato al padiglione 14, è invariata rispetto alla scorsa edizione. Quest'anno lanciamo un messaggio più legato a CNH perché, per la prima volta in Europa, saremo in uno spazio unico insieme a Case IH e Steyr, gli altri due brand agricoli del Gruppo. Il motto di CNH è 'Growing together' e quindi il nostro messaggio ad Eima sarà incentrato sul crescere insieme inteso come evoluzione insieme agli agricoltori e come cresciuta congiunta del business nell'ambito di una strategia multibrand.
Cercheremo di trasmettere un posizionamento diverso dei tre brand attraverso le macchine che esporremo. New Holland spingerà sul concetto della full line portando diversi macchinari, dagli specializzati ai trattori di alta potenza fino alle mietitrebbie, alle trince FR e alle presse.Ci saranno anche un sollevatore telescopico e un mezzo construction utilizzabile in contesti agricoli. Il nostro obiettivo è sempre servire il cliente a 360 gradi.
Case IH punterà sulle macchine di alta potenza, in linea con la sua storia, mentre il focus di Steyr saranno i trattori high tech, indicati per specifici mercati europei, quali Germania, Svizzera, Austria e nord Italia. Questo nuovo spazio comune è un esperimento che permette di entrare nell'universo di CNH e trovare, nella varie aree dello stand, soluzioni per diverse tipologie di aziende".
Quali novità troveremo nell'area di New Holland?
"Al centro dello stand New Holland ci saranno le ultime tecnologie presentate a livello globale, dalle piattaforme alle applicazioni al servizio degli agricoltori. In generale, il nostro spazio ad Eima pone l’attenzione sui macchinari per i mercati europei, con specialisti prodotto sempre disponibili a fornire informazioni anche ai clienti provenienti dai mercati extra Ue, come Africa, Medio Oriente e Nord o Sud America.
Una delle novità più importanti sarà la nuova serie T5 Dual Command, che comprende cinque modelli da 80 a 117 cavalli. Questa Serie di trattori è appena stata lanciata alla fiera Sommet de l'Élevage in Francia, ma il debutto vero e proprio avverrà ad Eima. I T5 Dual Command presentano un nuovo stile e diversi aggiornamenti riguardanti l'idraulica, gli assali anteriori, i caricatori e le funzioni di guida automatica e connettività.
Come già accennato, ci sarà anche la nuova mietitrebbia assiale CR11 con doppio rotore Twin Rotor e un alto livello di automazione. I sistemi di bordo della CR permettono di dimezzare i parametri macchina da settare rispetto alla generazione precedente, riducendo sia lo stress per il conducente sia i tempi di settaggio della trebbia. Faremo presentazioni mirate della CR11 a specifici clienti perché la macchina, oltre a essere bella e imponente, vanta una tecnologia che dev'essere spiegata da un esperto affinché se ne comprendano pienamente i vantaggi.
Inoltre, stiamo lavorando per incontrare di persona i nostri concessionari e avere un confronto diretto con l'intera rete vendita italiana in occasione di Eima".