Roma il prossimo 22 giugno si terrà la presentazione del manifesto “Prima i geni: liberiamo il futuro dell’agricoltura italiana”.

Siga, Società italiana di genetica agraria, è la prima firmataria del documento che ha come obiettivo quello di unire istituzioni, ricerca e mondo agricolo intorno a un obiettivo comune: lasciare che le tecniche di genome editing restino accessibili a tutti per individuare una via italiana all’innovazione in agricoltura.

Tra gli interventi previsti vi sono quelli di Michele Morgante (presidente Siga), Riccardo Illy (presidente Gruppo Illy), Paolo De Castro (vicepresidente Commissione agricoltura del Parlamento europeo) e Bartolomeo Amidei (membro Commissione agricoltura del Senato).

Alla tavola rotonda intitolata "Innovazione per un’agricoltura sostenibile: quali opportunità per l’Italia?" parteciperanno Giuseppe Carli di Assosementi, Marco Cappato dell'Associazione Luca Coscioni, Stefano Masini di Coldiretti, Secondo Scanavino di Cia agricoltori italiani, Deborah Piovan di Confagricoltura.