"Pubblicato l'elenco definitivo delle aziende agricole ammesse al bando 'biologico 2015' rivisto dopo l'esame dei ricorsi presentati entro trenta giorni dalla data di prima pubblicazione del 5 ottobre scorso. Adesso tocca ad Agea procedere con le erogazioni".
 
Lo afferma, in una nota diffusa alla stampa, l'assessore regionale all'Agricoltura della Regione Sicilia Antonello Cracolici commentando l'avvenuta pubblicazione delle graduatorie definitive delle domande delle aziende relative al bando della misura 11 del Psr della Sicilia 2014-2020 "Agricoltura biologica - operazioni 11.1.1 conversione e 11.2.1 mantenimento".
 
"Saranno circa 5mila i beneficiari di 40 milioni di euro di contributi per la conversione e il mantenimento delle coltivazioni biologiche, su una dotazione complessiva di 220 milioni nella nuova programmazione.
Si conclude positivamente l'iter di finanziamento della prima misura a forte impatto economico del nuovo Psr. Una risposta tanto attesa dalle aziende siciliane che hanno scommesso su qualità e sostenibilità" 
continua Cracolici.
 
La Sicilia è già oggi una delle regioni tra le più bio al mondo nei sistemi di produzione agricola. Entro la fine della nuova programmazione punta a superare i 300mila ettari di produzione biologica.
 
"La scommessa rimane quella di valorizzare questo primato in termini di capacità di commercializzazione di prodotto biologico" sottolinea ancora l'assessore.
Secondo il Rapporto Svimez 2016, nel 2015 la Sicilia è stata la prima regione del Mezzogiorno per crescita (+1,5), grazie allo sviluppo del settore agricolo. Un trend del quale potrebbe ben presto approfittare anche la produzione biologica visto che "negli ultimi anni le eccellenze del made in Sicily hanno conquistato i mercati di tutto il mondo" conclude Cracolici.