Il mercato sta diventando sempre più esigente quando si parla di prodotti agricoli. Ogni azienda sa che rispondere alle richieste dei consumatori è essenziale per sopravvivere. Ad esempio fornire frutta e verdura della taglia giusta nel periodo giusto è fondamentale per spuntare un prezzo che ripaghi il lavoro di un anno. Una risposta a queste esigenze può arrivare dai biostimolanti.

"Sono prodotti che attivano o amplificano i processi fisiologici delle piante", spiega ad AgroNotizie Valeria Contartese, responsabile ricerca e sviluppo di Green Has Italia, azienda cuneese leader nel settore.
"I biostimolanti non sono sostitutivi dei fertilizzanti, ma piuttosto dei prodotti sinergici. Un prodotto come Expando favorisce ad esempio l'ingrossamento dei frutti e l'omogeneità delle pezzature. Altri invece possono avere effetto anti-stress e agire sul ritardo o anticipo della maturazione in modo da arrivare prima o dopo sul mercato".

La messa a punto di nuovi prodotti non è un lavoro semplice e richiede anni di studi in laboratorio e in campo. Per migliorare il processo di innovazione la Green Has Italia ha da poco installato un fitotrone con illuminazione led a spettro variabile. Un tipo di illuminazione unica nel suo genere, usata anche dalla Nasa nel sistema Veggie per allevare le piante in assenza di campo elettromagnetico.

Ma cos'è esattamente un fitotrone? Si tratta di un ambiente chiuso in cui umidità, temperatura e luce possono essere controllati dall'operatore a seconda delle esigenze. Quando una molecola viene messa a punto in laboratorio segue una fase di test in questa camera di crescita.
Lo scopo è quello di verificare la reale efficacia del prodotto sulle piante.

"Grazie al fitotrone siamo in grado di accorciare il periodo di sperimentazione di almeno un anno", spiega Contartese. "Ma la vera rivoluzione è stata l'installazione di led a spettro variabile che ci permettono di simulare l'alba e il tramonto e di fornire alla pianta il tipo di luce di cui ha bisogno a seconda dello stadio fenologico. Le lunghezze d'onda emesse nel blu sono le prime responsabili della fase vegetativa mentre quelle emesse nel rosso combinate a quelle emesse nel blu, influenzano la fase di fioritura".
 


 
A dare lo spunto per questa ulteriore innovazione è stato Expo 2015.

Durante l'Esposizione universale il team D'alesio&Santoro ha presentato Meg (Micro experimental growing), una serra open-source completamente automatizzata, con un sistema di illuminazione led a spettro variabile.
La Green Has Italia ha capito le potenzialità dei led e ha deciso così di introdurre la tecnologia Meg nel suo fitotrone.

In fitotrone le piante crescono in maniera omogenea e dunque si può studiare in maniera veloce e precisa la reale efficacia di un nuovo prodotto. Prima di essere lanciati sul mercato, i formulati più interessanti vengono testati in campo e in serra attraverso la realizzazione di prove agronomiche sperimentali in collaborazione con centri di saggio in Italia e all'estero.

In questo modo la Green Has Italia, tra i soci fondatori dell'Ebic (European biostimulant industry council) è in grado di offrire agli agricoltori prodotti sempre innovativi che diano una risposta alla sfide dell'agricoltura moderna.

 


Il viaggio di Image Line per raccontare l'AgroInnovazione in Italia è iniziato!

Scopri l'AgroInnovation Tour,

le nuove opportunità del digitale per l'agricoltura di oggi e di domani!

AgroInnovation Tour di Image Line - scopri le tappe!