Si discuterà di innovazione in agricoltura oggi, a Milano, nel corso dell’incontro organizzato dall’International advisory board di Valagro, azienda attiva nella produzione e commercializzazione di biostimolanti e specialità nutrizionali. Il comitato, fondato dall’azienda nel 2012, riunisce più volte l’anno illustri scienziati, professori e ricercatori nazionali e internazionali provenienti per lo più dal mondo universitario, per confrontarsi in merito alle nuove strategie di ricerca e sviluppo del Gruppo Valagro.

In particolare, all’International advisory board è affidato il compito di delineare i possibili scenari futuri dell’agricoltura, individuare le potenziali prospettive di crescita del mercato e contribuire a indirizzare le attività di R&D avviate dal Gruppo nel mondo. Il Comitato lavora inoltre per analizzare i fattori chiave per la ricerca e innovazione del Gruppo Valagro nel settore, attraverso il contributo che ciascun membro può dare per la sua area di competenza: dalla genomica alla microbiologia, dalla nutraceutica alla fisiologia delle piante. Inoltre, il Comitato lavora per identificare le applicazioni per le nuove tecnologie, stimolando costantemente il dibattito scientifico sul tema dell’innovazione. Tra gli esperti mondiali sono presenti nel board scientifico Pierdomenico Perata (Scuola superiore Sant’Anna di Pisa), Chris Bowler (École normale supérieure di Parigi), Pamela Ronald (The genome center University of California), Alexander Vainstein (Hebrew University of Jerusalem), Riccardo Valentini (member of the Intergovernmental panel on climate change - Ipcc, Nobel prize for peace 2007), Teodoro Miano (director of Department of soil, plant and food sciences and member of the academic senate, “Aldo Moro” University), Francesco Visioli (chief scientist, Madrid institute for advanced studies – Imdea).

L’appuntamento di oggi rappresenta un’importante occasione per condividere internamente gli ultimi sviluppi raggiunti in campo scientifico dall’azienda italiana presente in tutto il mondo. Un momento prezioso per discutere insieme sui nuovi scenari del settore, analizzare opportunità e prospettive di crescita, oltre che definire gli ambiti e le linee guida della ricerca per il futuro – ha dichiarato Alberto Piaggesi, global R&D manager di Valagro –. La nascita dell’International advisory board e il rafforzamento di collaborazioni internazionali con importanti istituzioni scientifiche e università, testimoniano l’indispensabilità di “fare rete” per trovare insieme soluzioni sempre più innovative producendo di più con meno risorse”.

Valagro investe ogni anno oltre il 4% del fatturato in attività di ricerca e sviluppo, mettendo a punto soluzioni innovative ed efficaci per l’agricoltura, nel pieno rispetto della salute dell’uomo e dell’ambiente. Ciò consente al Gruppo non solo di mantenere la propria posizione di leadership, ma soprattutto di contribuire al progresso e all’innovazione in agricoltura.