Nel mese di settembre 2010 le esportazioni aumentano del 16,4% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, con andamenti più sostenuti sul mercato comunitario (+19%) rispetto a quello esterno all'Unione europea (+12,8%). 

Le importazioni registrano un incremento superiore, pari al 23,9%, derivante da una crescita del 31,8% dei flussi dai paesi extra Ue e del 18,3% dai Paesi comunitari. 

Lo ha diffuso l'Istat, che comunica i dati relativi al commercio estero a settembre 2010, mese nel quale il disavanzo commerciale risulta pari a 3,2 miliardi di euro, in peggioramento rispetto a quello dello stesso mese dell'anno precedente (meno 1 miliardo di euro). 

Tra i settori più rilevanti all'esportazione, continua l'istat, i prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca, nel mese di settembre 2010, hanno fatto registrare una crescita del 23% su base annua, mentre dal lato delle importazioni, gli stessi prodotti registrano un incremento del 23,4%, sempre su base annua. 

I prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca, sempre a settembre 2010 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, fanno registrare un saldo commerciale negativo per 565 milioni di euro.

Confagricoltura: 'Importanti le iniziative di promozione per l'export agricolo italiano'

Si rafforzano le esportazioni dei prodotti agricoli, con un exploit a settembre (+23% rispetto a settembre 2009) e con un aumento, tra gennaio e settembre, di quasi il 20% (+19,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). decisamente di piu' di quanto hanno 'corso' sinora le esportazioni italiane complessive (+14,3% nei nove mesi). 

Confagricoltura analizza i dati sul commercio estero diffusi dall'Istat. 

"L'aspetto è positivo anche perché - commenta Confagricoltura - le importazioni di prodotti agricoli in Italia, da gennaio a settembre, sono aumentate in misura decisamente minore delle esportazioni (+10,2%). Mentre a livello generale il 'sorpasso' si è consolidato (nei nove mesi l'import totale è cresciuto del 20,9% a fronte di un aumento dell'export del 14,3%). Permane, di contro, un minore dinamismo nell'export dei prodotti alimentari trasformati, cresciuto del 9,1% da gennaio a settembre. Non va trascurato però - ricorda Confagricoltura - che il comparto agroalimentare lo scorso anno ha subito la crisi economico-finanziaria, in termini di calo delle esportazioni, in maniera inferiore rispetto al resto dell'economia". 

Secondo Confagricoltura, per favorire il collocamento all'estero dei nostri prodotti, saranno importanti le iniziative di promozione.