“Siamo ormai nell'imminenza dei raccolti agricoli che si protrarranno sin dopo la vendemmia, nel prossimo autunno. E, quindi, diventa sempre più urgente l'emanazione del decreto flussi, che prevede l'ingresso di 80 mila lavoratori stagionali, proprio per consentire alle imprese agricole di programmare tempestivamente le proprie attivita". A rinnovare la richiesta è la Cia-Confederazione italiana agricoltori.
"E' importante che la pubblicazione del decreto - sottolinea la Cia - avvenga quanto prima poichè gli agricoltori provengono da un anno critico e hanno bisogno di avere certezze almeno sul fronte della manodopera". La Cia ricorda che da tempo sollecita anche una revisione delle procedure di assunzione dei lavoratori extracomunitari stagionali che tenga conto dell'esigenza prioritaria di accorciare i tempi e di semplificare il processo.
"Ci vuole - sottolinea la Cia - un maggiore investimento da parte delle istituzioni competenti sulle domande veicolate dalle organizzazioni di categoria, che garantiscono la correttezza formale delle richieste presentate e la trasparenza delle stesse. le aziende che operano nel rispetto delle regole e che ogni anno si avvalgono del decreto flussi devono poter contare su tempi certi e su procedure semplificate".