"Obiettivo prioritario è quello di rendere gli agricoltori veri protagonisti del cambiamento, di una nuova e più incisiva politica agraria. Un'azione propulsiva per dare quelle certezze che oggi mancano al settore primario, sempre più in crisi e alle prese con un drammatico calo dei redditi (-25,3%) e dei prezzi sui campi e con un continuo e asfissiante aumento dei costi produttivi, contributivi e burocratici. Per questo motivo chiediamo un vero progetto per rilanciare sviluppo e competitività e costruire un futuro per le oltre un milione e mezzo di famiglie che vivono in agricoltura e di agricoltura. Un progetto che deve nascere e articolarsi nell'indispensabile conferenza nazionale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale che si deve svolgere necessariamente entro il 2010".

Con queste parole il presidente nazionale della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi anticipa gli argomenti che saranno trattati nell'imminente V° Assemblea elettiva che si terrà a Roma, al Palazzo dei Congressi dell'Eur, il 24, 25 e 26 febbraio prossimi che ha per tema "Agricoltori protagonisti. Uniti per vincere".

Un appuntamento, quindi, di grande rilevo durante il quale verranno focalizzate le questioni più urgenti che attualmente l'agricoltura italiana è costretta ad affrontare con non poche difficoltà. Questioni che non coinvolgono soltanto il settore primario, ma il sistema economico, l'intera società. Da qui la nutrita partecipazione ai lavori di esponenti delle istituzioni, del governo, delle regioni, delle forze politiche, economiche e sociali, del mondo scientifico ed accademico.