Il maltempo che sta imperversando in tutta Italia ha messo in ginocchio anche l'agricoltura. Pioggia e vento hanno causato problemi rilevanti alle colture. Danni per decine di milioni di euro. A sottolinearlo è la Cia (Confederazione italiana agricoltori) che, attraverso un primo monitoraggio sull'intero territorio nazionale, ha registrato pesanti conseguenze a moltissime produzioni orticole, agli alberi da frutta, ai vitigni e agli oliveti. 
Secondo la Cia, risultano gravemente danneggiate le colture a causa di allagamenti e smottamenti di terra. Il forte vento e trombe d’aria hanno provocato pesanti conseguenze alle strutture agricole e in particolare alle serre. Stesso discorso per le stalle e per le cascine per il rimessaggio di foraggio e di attrezzature.
Anche per la zootecnia, sostiene la Cia, il quadro è preoccupante. Il maltempo ha provocato, infatti, danni agli allevamenti. La pioggia, inoltre, ha praticamente reso impraticabili le strade di campagna che conducono alle imprese agricole. 
Per questo motivo la Cia solleciterà la delimitazione delle zone colpite al fine di richiedere lo stato di calamità naturale.
I danni alle coltivazioni, secondo il monitoraggio della Cia, si sono avute nella maggior parte delle regioni. Danni che rendono ancora più difficile lo scenario della nostra agricoltura che già attraversa una fase di grande incertezza.