Si è svolto questa mattina al Mipaaf un incontro bilaterale tra il ministro delle politiche agricole Luca Zaia ed il commissario all'agricoltura Mariann Fischer Boel, nella capitale per partecipare al vertice della Fao.
Al termine, rispondendo ad alcune domande dei giornalisti, la Fischer Boel ha detto che tra i temi affrontati c'e' stato quello delle quote latte, rispetto alle quali ha confermato che la scelta della commissione è di un incremento lineare fra tutti gli Stati membri, i quali poi avranno la possibilità di distribuirle all'interno secondo le proprie scelte politiche. Quanto alla eventualità che l'incremento sia maggiore dell'1% preventivato dall'health check, il commissario ha detto di essere da parte sua più che disponibile e di aver invitato zaia a trovare una maggioranza favorevole in consiglio dei ministri.
Sull'olio d'oliva, 'Ho portato al ministro ottime notizie. Siamo molto vicini all'obbligatorietà dell'indicazione di origine per l'extra-vergine, mente per i prodotti di minor qualità sarà facoltativa', ha spiegato Fischer Boel, aggiungendo che rimangono solo ancora pochi punti da risolvere, in particolare con la spagna. Zaia ha definito molto positivo il confronto con la Fischer Boel, sottolineando che era stato il commissario a chiederlo. 'Oggi ho parlato con chiarezza dei desiderata nazionali nell'ambito dello health check', dalla tabacchicoltura alle quote latte.
Rispetto a queste ultime, Zaia ha detto di aver ribadito di considerare una 'assurdità' una distribuzione lineare delle quote tra gli Stati membri, di ritenere indispensabile la compensazione fra Stati membri e di aver inoltre chiesto che qualsiasi eventuale aumento sia immediato e non dilazionato nell'arco di cinque anni. Il ministro ha poi riferito della fitta agenda di incontri bilaterali che sta avendo a margine del vertice della Fao. Rispondendo poi ad una domanda circa la presa di posizione della Banca mondiale a favore delle biotecnologie, il ministro ha detto di ritenere 'azzardato mettere avanti la fame nel mondo' per spingere gli Ogm.
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Fonte: Agrapress
