“I fatti ci danno ragione: l’export, come sosteniamo da tempo, è la chiave di volta per la crescita dell’agroalimentare italiano". Così il ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro a proposito dei dati sul commercio estero verso i Paesi Ue diffusi dall’Istat, dai quali emerge che nel corso del 2007, le esportazioni italiane sono aumentate del 9,1 per cento. Per i prodotti dell’agricoltura e della pesca l’incremento da gennaio a dicembre 2007 rispetto al 2006 è stato dell’11,6% mentre per prodotti alimentari bevande e tabacco la crescita si è attestata all’8,7%. “Continuiamo a guardare al mercato estero con ottimismo – ha proseguito -. I dati positivi, con quasi 24 miliardi di euro di volume d’affari, dimostrano che il coraggio imprenditoriale è premiato. Ma nel 2008 è possibile andare oltre, anche grazie al nuovo strumento degli Aiuti di Stato approvati dalla Commissione europea. Lo stanziamento - 105 milioni di euro per 2 anni - riguarda le campagne pubblicitarie di prodotti di qualità sui mercati esteri, sia degli Stati membri che di Paesi terzi”. “Si tratta di un passo in avanti verso l’internazionalizzazione delle imprese – ha concluso De Castro – e per vedere sfruttare appieno le grandi potenzialità dell’export”.