“L’azione di controllo che viene quotidianamente esercitata nel settore agroalimentare è una garanzia per tutti i cittadini, un impegno assolto sempre con la massima attenzione. Con queste parole il ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro commenta i risultati del lavoro svolto dal Comando Carabinieri Politiche agricole che nei giorni scorsi hanno effettuato una serie di controlli presso enti e strutture caritative in 19 province italiane. In Italia l’Agea stanzia circa 45 milioni di euro l’anno, con i quali vengono indetti bandi di gara per la fornitura di prodotti agroalimentari da destinare ai bisognosi. Il sistema distributivo è organizzato dagli enti caritativi (Banco Alimentare, Caritas, Croce Rossa, etc.) che, ricevendo gli aiuti alimentari, provvedono a smistarli attraverso le loro strutture periferiche. Tale sistema è monitorato da Agea, che effettua verifiche sulla corretta distribuzione.
Il Comando Carabinieri Politiche agricole, con i rispettivi Nac (Nuclei antifrodi carabinieri) di Parma, Roma e Salerno, ha svolto controlli straordinari sul sistema di erogazione dei prodotti alimentari, con ol controllo di circa 40 soggetti fra i più a rischio. Nel corso delle ispezioni sono state riscontrate violazioni di carattere amministrativo, come la mancata tenuta dei registri contabili di carico e scarico merci, e in Emilia Romagna si è proceduto al sequestro, in sinergia con i Nas, di prodotti agroalimentari non conformi alle norme igienico-sanitarie.